Fu creato (1545) da papa Paolo III a favore del figlio Pier Luigi Farnese: le due città furono separate dallo Stato della Chiesa che in cambio ottenne la restituzione di Nepi e Camerino. Ma l’ostilità [...] e C.-F. Lebrun furono rispettivamente duchi diParma e di Piacenza, ma senza diritto di sovranità.
Ricostituito il ducato dal Congresso di Vienna nel 1815 con l’aggregazione anche di Guastalla, fu assegnato all’ex imperatrice Maria Luisa ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della Spagna, sono gli Stati del secondo gruppo: il ducatodiParma e Piacenza, lasciato ai Farnese con l’annesso piccolo ducatodi Castro e Ronciglione; il ducatodi Mantova in mano ai Gonzaga, che dal 1536 sono anche marchesi del Monferrato ...
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Lorenzo Corsini (Firenze 1652 - Roma 6 febbr. 1740); cardinale dal 17 maggio 1706, fu eletto papa il 12 luglio 1730 succedendo a Benedetto XIII. Sua prima cura fu quella di allontanare il card. Coscia [...] del suo predecessore. Condannò per primo la massoneria con bolla del 23 apr. 1738. Tentò invano di far valere i diritti della Santa Sede sul ducatodiParma all'estinzione dei Farnese (1731) e mantenne una stretta neutralità durante la guerra ...
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Primogenita (Vienna 1791 - Parma 1847) dell'imperatore d'Austria Francesco I, sposò nel 1810 Napoleone I, al quale diede (1811) il sospirato figlio (il "re di Roma", futuro duca di Reichstadt). Investita [...] Vienna contro la restaurazione dei Borboni in Francia, reclamando quel trono in favore del figlio; ebbe invece dal congresso il ducatodiParma, Piacenza e Guastalla, nel quale esercitò un governo ispirato a criterî moderatamente liberali. Alla morte ...
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Figlio (Roma 1503 - Piacenza 1547) del cardinale Alessandro, poi papa Paolo III. Temperamento violento e impulsivo, militò per la parte imperiale anche in contrasto con gli interessi del papato (partecipò [...] e il ribelle Ascanio Colonna (1541). Dopo un breve periodo di dissidio col padre, riuscì a ottenere dal pontefice l'investitura del ducatodiParma e Piacenza (1545), scavalcando la volontà di Carlo V che era invece favorevole all'investitura per il ...
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Comune della prov. di Reggio nell’Emilia (52,5 km2 con 14.761 ab. nel 2008).
È ricordata la prima volta nel 781, quando Carlomagno la donò ai vescovi di Reggio, che la tennero fino all’864; vi dominarono [...] nel 1539 a un ramo dei Gonzaga. Estintisi nel 1746 i Gonzaga, G. con il ducato passò agli Austriaci; per il Trattato di Aquisgrana (1748) fu incorporata nel ducatodiParma e Piacenza, del quale seguì le ulteriori vicende fino a che l’8 gennaio 1848 ...
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Figlio (Lucca 1823 - Parma 1854) di Carlo II e di Maria Teresa di Savoia, nel 1841 ammesso a Torino in un reggimento di cavalleria, si fece notare per la sua vita sregolata. Nel 1845 sposò Luisa (Maria [...] a Malta. All'abdicazione del padre (14 marzo 1849), successe nel ducatodiParma col nome di Carlo III e fu tristemente famoso nella reazione del 1849. Contrario alla pena di morte, si serviva largamente della frusta e del bastone; fu assassinato ...
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Uomo politico (Baiona 1711 - Parigi 1774). Dal 1730 al servizio dell'infante di Spagna Filippo di Borbone, quando questi prese possesso del ducatodiParma lo seguì come intendente generale (1749). Ministro [...] delle Finanze dal 1756, diresse la politica del ducato anche sotto Ferdinando, da cui fu licenziato nel 1771. Politico illuminato, attuò molte riforme in campo amministrativo, economico ed ecclesiastico e diede grande impulso alla vita culturale nel ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] 1754, il figlio Mayer Amschel (1743-1812) ne proseguì il lavoro di mercante, gettando le basi dell'attività che portò i R. a della Russia, del regno delle Due Sicilie e del ducatodiParma, con utili ingenti. La rivoluzione del luglio 1830, e ...
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Quinto figlio (1716-1788) di Filippo V di Spagna, ma primogenito dei nati dal suo secondo matrimonio con Elisabetta Farnese; per parte della madre, nata da un Farnese figlio d'una Medici, ereditò la successione [...] Farnese nel ducatodiParma (1731), e come "gran principe ereditario di Toscana" attendeva l'eredità dei Medici, allorché la guerra di successione polacca gli aprì campo più vasto. Le truppe spagnole conquistarono i regni di Napoli e di Sicilia, dei ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...