Attore (Livorno 1827 - Pescara 1896). Nel 1849 entrò nella compagnia di G. Leigheb; tre anni dopo passò nella celebre Compagnia reale sarda per formare poi una compagnia a sé. Affascinante, poliedrico, di grande talento naturale, esaltato dalla critica, fu grandissimo interprete (anche traduttore) di Shakespeare. Scrisse un'autobiografia, Quarant'anni di vita artistica (3 voll., 1887-89) ...
Leggi Tutto
Pubblicista e uomo politico (Caserta 1897 - Roma 1967). Volontario nella prima guerra mondiale, antifascista, dopo il delitto Matteotti pubblicò, con i fratelli Rosselli e G. Salvemini, il foglio clandestino Non mollare!. Costretto all'espatrio in Francia, tornò in Italia dopo pochi mesi e si dedicò all'insegnamento, impegnandosi contemporaneamente nell'organizzazione del movimento politico Giustizia ...
Leggi Tutto
ROSSI, Cesare
Alberto Manzi
Attore, nato a Fano il 19 novembre 1829, morto a Bari il 1° novembre 1898. Partecipò ai moti del 1848-1849 e combatté nel Veneto, in Lombardia e a Roma. Tornato in famiglia [...] scene, a cui tuttavia tornò nel 1855 col Calamai, dibattendosi ancora per qualche anno nella mediocrità. Ebbe incoraggiamenti da ErnestoRossi, e nel 1860 Bellotti-Bon lo chiamò per sostituire Vestri in Papà Goriot. Fu questo il primo vero successo ...
Leggi Tutto
ROSSI-DORIA, Manlio
Emanuele Bernardi
– Nacque a Roma il 25 maggio 1905. Il padre, Tullio (1865-1937), era un medico, di orientamento socialista; la madre, Carola Grilli (1869-1934), di profonda fede [...] inviato al confino in Basilicata, da dove partecipò alle discussioni preparatorie del Manifesto di Ventotene con Altiero Spinelli, ErnestoRossi ed Eugenio Colorni, e alla fondazione del Partito d’azione. In quel periodo strinse anche relazioni con ...
Leggi Tutto
ROSSI, Cesare
Irene Scaturro
ROSSI, Cesare. – Nacque a Fano il 19 novembre 1829 da Nicola e da Caterina Lombardi, decimo figlio di una famiglia della piccola aristocrazia marchigiana.
Avviato allo [...] , e a giugno firmò un contratto in cui si impegnava a recitare per un triennio (1857-60) nella compagnia di ErnestoRossi. Questi lo convinse a passare dal ruolo di brillante a quello di caratterista e promiscuo, in modo da poter interpretare parti ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] F. ebbe un nucleo antifascista attivo: Nello Traquandi, Nello e Carlo Rosselli, Piero Calamandrei, Gaetano Salvemini, ErnestoRossi ne furono alcuni dei principali punti di riferimento attraverso il giornale clandestino “Non mollare!”, il Circolo di ...
Leggi Tutto
ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] posto in Italia nel movimento clandestino. Dalla Svizzera ritornarono in Italia, prima della fine del conflitto, Modigliani, Einaudi, ErnestoRossi, Spinelli e altri. Con il 1945 si chiude il periodo dell’emigrazione politica e il centro della vita ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] attori che divennero famosi come, ad esempio, Gustavo Modena, né sdegnarono di presentarsi al suo pubblico Adelaide Ristori, ErnestoRossi, Virginia Marini e lo Zacconi. E ad esso sono legati anche i tentativi di rinnovamento del teatro bolognese per ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] teatro drammatico compì la sua azione più intensa e meno appariscente con i nostri maggiori artisti: Adelaide Ristori, ErnestoRossi, Tommaso Salvini, Giovanni Emanuel, Giacinta Pezzana, Adelaide Tessero, Eleonora Duse e giù giù fino alla Vergani e ...
Leggi Tutto
SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] .) e altri. Tra i grandi attori italiani di cui si ricordano famose interpretazioni di personaggi shakespeariani vanno ricordati ErnestoRossi (il primo a impersonare con successo in Italia la figura d'Amleto), Tommaso Salvini, E. Novelli (Shylock e ...
Leggi Tutto
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...