Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] botanica, che appunto si basa sulle affinità di struttura fra gli esseri viventi, offre argomenti di prima importanza a favore dell’evoluzione.
Anche l’uomo è il prodotto di un’e. a partire da antenati del gruppo delle scimmie, durante il Pliocene e ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] lui intervenga Erasmo Darwin (v.), il quale precorse in modo singolare le idee del Lamarck, non solo per ciò che riguarda l'evoluzione in generale, ma anche per quanto riguarda i fattori di essa. Le idee di E. Darwin rimasero però poco note; non così ...
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evoluzioneevoluzióne [Der. del lat. evolutio -onis, da evolvere (→ evoluta)] [LSF] (a) Con signif. concreto, l'insieme delle posizioni assunte successiv. da un corpo in moto. (b) Con signif. figurato, [...] in un sistema generico, equivale a sviluppo, trasformazione e simili. ◆ [FAF] Il concetto di e. si pone in antitesi a quello di "rivoluzione" e designa il processo di sviluppo per cui un sistema materiale ...
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evoluzióne culturale Il lentissimo processo di mutamento, segnato da progressive acquisizioni in campo tecnico e da concomitanti mutamenti nell'organizzazione sociale e nell'area dei fenomeni ideativi, [...] rilevabile a partire dal Paleolitico nella sfera dei comportamenti e delle attività umani ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] a compensare le perdite dovute alla mortalità con il reclutamento di nuovi adepti, la setta si estinse. Dato che l'evoluzione genetica si misura in termini di successo riproduttivo, ovviamente in questo caso la trasmissione di geni era eguale a zero ...
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evoluzione culturale
Francesco Cavalli-Sforza
L’evoluzione della cultura si svolge in parallelo all’evoluzione biologica, ne dipende ma se ne affranca in varia misura e può indirizzarla. Troviamo precise [...] sedentaria, dopo milioni di anni passati sugli alberi. In varia misura, inoltre, l’e. c. estende e a volte supera l’evoluzione biologica: lo vediamo, per es., nel forte aumento della durata media della vita, che è quasi triplicata in duecento anni, o ...
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evoluzione reticolata
Alessandro Minelli
La struttura ramificata dell’albero si presta bene a rappresentare i rapporti di parentela tra le diverse specie, nella misura in cui essi corrispondono al modello [...] appartenenti a linee evolutive anche molto lontane. È tuttavia l’endosimbiosi la causa dei fenomeni più notevoli di evoluzione reticolata, in particolare di quelli che hanno dato origine al mitocondrio della cellula eucariote e al cloroplasto della ...
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evoluzione aperta
Saverio Forestiero
Definizione attribuita all’evoluzione biologica per il fatto che essa è intrinsecamente incessante e con esiti largamente imprevedibili. Se osservati nella loro [...] appartenente alla medesima sequenza) o evolve in una nuova, differente, linea filetica oppure si estingue. La dinamica aperta dell’evoluzione produce percorsi non orientati ad alcun fine o traguardo; essi non sono percorsi progressivi. La nozione di ...
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cervello, evoluzione del
Daniela Ovadia
Anche il cervello, come ogni altro organo, è sottoposto alla pressione evolutiva secondo le leggi darwiniane. Lo studio dell’evoluzione del cervello nelle diverse [...] tratta però di supposizioni, perché in realtà non è possibile affermare che esiste un solo gene dominante nel processo di evoluzione del cervello moderno. Anzi, l’ipotesi più accreditata è quella di molte mutazioni su molti geni. Uno studio del 2004 ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] della gestione politica dello stato) sarebbe stata accompagnata da parallelo analogo processo del ceto ad esso più prossimo, evoluzione culminata nella "serrata cittadinesca" del 3 luglio 1569 e relativa creazione di un Libro d'argento parimenti ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...