Umanista e riformatore (Bretten, Basso Palatinato, 1497 - Wittenberg 1560), si educò sotto l'influenza del prozio G. Reuchlin. Nel 1509 fu all'univ. di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga ove divenne (1514) [...] preparò la Confessio augustana; ancora nel 1537 firmò gli "articoli di Smalcalda" e (1539) il famoso "consiglio di coscienza" a Filippo d'Assia; nel 1540 era alle conferenze di Worms e Ratisbona. Ma intanto le opere di M. dimostravano la progressiva ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] nella Parola di Dio, che trionferà da sola come ha già trionfato "mentre dormivo e bevevo la birra di Wittenberg con Filippo [Melantone] e Amsdorf" (EW., X, 111, p. 18). Anche l'atteggiamento conservatore di L. è dunque espressione di quella sua ...
Leggi Tutto
È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] papismo.
La maggiore risonanza ebbe la parla di Lutero. Le sue idee trovarono attuazione specialmente per opera di FilippoMelantone che redasse le Istruzioni ai visitatori (ispettori delle scuole) e il manuale Piccolo libro di visita (di ispezione ...
Leggi Tutto
La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] scuola di Pforzheim, la cui fama varcò le frontiere del piccolo paese, portata lontano da Giovanni Reuchlin, da FilippoMelantone, dall'Irenicus e da Gaspare Hedio. Applicando la convenzione dell'anno 1515, i fratelli Bernardo ed Ernesto si divisero ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA (γραμματική, grammatica)
Gino FUNAIOLI
Alfredo SCHIAFFINI
Antichità classica. - Fino al Medioevo grammatica non significò strettamente quella disciplina che noi così chiamiamo; all'idea [...] grammatices di Niccolò Perotti (stampati a Roma nel 1483). In Germania tenne gran campo la grammatica latina di FilippoMelantone (1525-26). Anche la tendenza speculativa, già rilevata negli scolastici, continua, e attrae quanti vogliono il riscatto ...
Leggi Tutto
Umanista (Bautzen 1525 - Dessau 1602). Medico, prof. a Wittenberg, cognato di FilippoMelantone, dopo la morte di questo fu il capo della corrente luterana chiamata dei filippisti o dei criptocalvinisti, [...] per cui subì da parte dell'elettore di Sassonia lunga prigionia (1574-86). Passò poi come medico alla corte del principe di Anhalt. Tra i suoi scritti, importante il Tractatus historicus de Melanchtonis ...
Leggi Tutto
SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] distanza dalle posizioni assunte dal cardinale: lo testimoniano le reazioni con cui furono accolte le epistole inviate a FilippoMelantone, a Johannes Sturm (quest’ultima inserita nell’Indice nel 1559) e ad senatum populumque Genevensem (cui rispose ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] precluso l'accesso a un titolo superiore a quello di 'lettore di matematica'. Nella stessa Wittenberg chi, come FilippoMelantone (1497-1560), si adoperò per una riforma in senso umanistico delle università, dimostrò anche una grande considerazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] e quindi di quella che per lui è la degenerazione della Chiesa romana, mentre è in gran parte riabilitato da FilippoMelantone. Erasmo da Rotterdam cura una nuova edizione a stampa di tutte le opere di Aristotele. Il Cinquecento vede una forte ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] decise di sostenere la norma di diritto privato che autorizzava a respingere la forza con la forza, e FilippoMelantone e Martino Bucero ripresero tale teoria, elaborandola ulteriormente.
I teologi calvinisti in prima istanza trovarono più difficile ...
Leggi Tutto
filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...