Filosofo accademico, scolaro di Clitomaco di Cartagine, a cui successe nel 110-09 a. C. nella direzione dell'Accademia. Nell'88, a Roma, ebbe come scolaro Cicerone. Pur muovendo dallo scetticismo di Carneade, [...] filosofia accademica all'antico "dogmatismo" platonico. Fondò la cosiddetta Quarta Accademia, e aprì la via alla più decisa e conseguente riaffermazione "dogmatica" del suo scolaro e successore Antioco di Ascalona, fondatore della Quinta Accademia. ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] A. inizia nel 1° sec. a.C. con FilonediLarissa, che attenua il precedente scetticismo; la quinta A. con il successore Antioco di Ascalona, iniziatore dell’eclettismo, maestro e amico di Cicerone: l’eclettismo divenne, grazie a costoro, l’indirizzo ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] FilonediLarissa e lo stoico Diodoto, di eloquenza specialmente Apollonio Molone di Rodi. Entrò nell'arengo forense nell'81 a. C., nell'attività politica nell'80 con la difesa di Sesto Roscio Amerino accusato di , per le confidenze di C. che ci ...
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Filosofo della scuola accademica (120 a. C. circa - 67 a. C.). Fu scolaro, in Atene, diFilonediLarissa, che seguì a Roma nell'88 a. C. Nell'inverno del 79-78 fu suo scolaro, in Atene, Cicerone, che [...] pensiero del maestro, determinando così in seno all'Accademia, di cui divenne capo in Atene, l'abbandono definitivo dell' Accademia. Le sue concezioni risultano da un sincretismo di motivi accademici, peripatetici e soprattutto stoici, trovando in ...
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Arte
Nelle arti figurative, la tendenza a ispirarsi a fonti diverse accogliendo da ciascuna gli elementi ritenuti migliori. J.J. Winckelmann fu il primo a trasferire il vocabolo dal linguaggio filosofico [...] loro profonde opposizioni a mere divergenze terminologiche. Tra i suoi maggiori esponenti figurano FilonediLarissa, Panezio di Rodi, Posidonio di Apamea, Andronico di Rodi e, a Roma, Cicerone. In epoca moderna col nome di e. si indica la filosofia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scetticismo antico
Lorenzo Corti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Essere scettici su di una questione significa sospendere il giudizio [...] accademico, è legata ad una fase particolare dell’Accademia platonica; suoi esponenti di spicco sono Arcesilao di Pitane, Carneade di Cirene e FilonediLarissa.
I pirroniani
Pirrone di Elide è figura per noi avvolta nel mistero. Pittore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Accademia platonica
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Accademia è fondata da Platone come scuola per la formazione dei [...] ’Accademia detta “media”, caratterizzata da un orientamento scettico-probabilistico, che continua con Carneade, e infine, con FilonediLarissa e Antioco di Ascalona, si sviluppa l’Accademia detta “nuova”, caratterizzata da un orientamento eclettico. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia ellenistica: luoghi, scuole e caratteristiche
James Warren
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo ellenistico della [...] . Quando Atene viene saccheggiata dal generale romano Silla durante la prima guerra mitridatica (87-86 a.C.), FilonediLarissa, allora capo dell’Accademia, fugge a Roma (Cicerone, Brutus, 306). Questo episodio probabilmente segna la tappa finale ...
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Dal gr. διαλεκτικὴ (τέχνη), propr. «arte dialogica». In senso generico significa l’arte del dialogare, del discutere, intesa come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, [...] della d. – fatta eccezione per la fase dello scetticismo accademico che va da Arcesilao (4° - 3° a.C.) a FilonediLarissa (2° a.C.) – si collega l’intero sviluppo della tradizione platonica, dal medioplatonismo al neoplatonismo fino al platonismo ...
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RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
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Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] a dire, l'altra a pensare con un dissidio fra lingua e cuore. Cicerone, l'allievo di Rodi ma anche diFilonediLarissa e di Antioco di Ascalona, pensa che l'orator, lungi dall'accontentarsi della tecnica retorica, debba soprattutto esser nutrito ...
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