Nobile fiorentino (Firenze 1444 - ivi 1478). Fu, assieme allo zio Iacopo, uno dei capi della congiura del 1478, e con B. Bandini uccise Giuliano de' Medici; fu massacrato, con lo zio e varî altri membri [...] della famiglia, dal popolo insorto in favore dei Medici; ventitré giorni dopo il suo cadavere fu gettato in Arno ...
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PAZZI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Narra la leggenda che un Pazzo di Rinieri fosse condottiero dei Fiorentini alla prima crociata e ne riportasse tre pietre del Santo Sepolcro; in commemorazione [...] celebrata dal cardinale Raffaello Riario, un gruppo di congiurati assalì Giuliano e Lorenzo de' Medici. Giuliano, preso alla sprovvista, fu ucciso da Francescode' Pazzi e da Bernardo Bandini; Lorenzo riuscì a difendersi e, ferito solo leggermente ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] di agire in Duomo. Quando l’officiante prese la comunione, segnale convenuto per dare avvio all’azione, Bandini, Francescode’ Pazzi e altri accerchiarono Giuliano e lo pugnalarono al petto. Lorenzo invece, aggredito alla gola da Maffei, riuscì a ...
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PAZZIde' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZIde’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] Il padre era il fratello di Francescode’ Pazzi, coinvolto nella celebre congiura durante la quale Giuliano de’ Medici aveva perso la vita e Lorenzo il Magnifico era stato ferito (26 aprile 1478).
Pazzide’ Medici rimase lontano dalla vita politica ...
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Mercante (Firenze 1420 - ivi 1479), uno dei protagonisti della Congiura de' Pazzi: con Francescode' Pazzi pugnalò nella chiesa di S. Maria del Fiore, a Firenze (26 aprile 1478), Giuliano de' Medici; subito [...] dopo tentò di uccidere Lorenzo de' Medici. Riparato a Costantinopoli, vi fu raggiunto da inviati di Lorenzo e, ricondotto a Firenze, fu impiccato. ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] del '78, quando, il 26 aprile, il tentativo della congiura detta dei Pazzi non solo implicò, con conseguenze mortali, alcuni dei suoi "patroni", come Francesco Salviati e Francescode' Pazzi, ma rese evidente l'istigazione del Riario e la possibile ...
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RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] accordato con Francesco Salviati, dal 1474 arcivescovo di Pisa, e con Franceschino Pazzi, rivale in affari e avversario politico dei Medici, per affidare a Giovanni Battista da Montesecco l’incarico di organizzare l’uccisione di Lorenzo de’ Medici e ...
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SALVIATI, Francesco
Sara Orfali
– Nacque nel 1443, quartogenito figlio maschio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei.
Il padre Bernardo era figlio di Jacopo Salviati, personaggio chiave [...] rancore di Salviati nei confronti dei Medici e lo avrebbe indotto a ordire nel 1478, insieme a Francescode’ Pazzi, quella che è nota come la congiura dei Pazzi (ma già nel 1477 vi fu un tentativo di uccidere i due fratelli Medici).
Proprio nel 1477 ...
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Figlio (Firenze 1453 - ivi 1478) di Piero di Cosimo. Fratello di Lorenzo detto poi il Magnifico, si trovava con questo in S. Maria del Fiore in Firenze il mattino del 26 apr. 1478; i due fratelli furono [...] assaliti da un gruppo di congiurati e Giuliano cadde ucciso da Francescode' Pazzi (congiura dei Pazzi). Per Giuliano il Poliziano aveva composto le Stanze per la Giostra. ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] dovuto condurre le sue truppe alle porte di Firenze, tenendole a disposizione dell'arcivescovo di Pisa Francesco Salviati e di Francescode' Pazzi, notizia confermata anche da P. Parenti (p. 14): "ordinorono che di verso Imola, terra del conte ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...