GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] 17) - di Giacomo Casanova, che nelle Memorie ricordava come il fratello Francesco, poi non indegno pittore di battaglie, avesse frequentato in gioventù lo studio di un pittore di nome Guardi e come colà egli si sentisse oppresso dalla "tirannia" del ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1712 - ivi 1793). Tra i più significativi esponenti del vedutismo veneziano, si formò sullo stile di Canaletto, diversificandosene per la diversa interpretazione ed elaborazione della luce, particolarmente apprezzata dopo la rivoluzione impressionista. La riscoperta di G. è un merito della critica moderna, educata dall'impressionismo. Particolarmente noti il Rio dei Mendicanti (Bergamo, ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco de'
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Venezia il 5 ottobre 1712, morto ivi il 1° gennaio 1793, poco prima del cadere della Serenissima e poco prima dello spegnersi della magnifica fioritura [...] soprattutto di Sebastiano e di Marco Ricci e di Giovan Battista Tiepolo, legato alla famiglia Guardi anche per aver avuto in moglie una sorella di Francesco, Cecilia (1719). Accanto a Giovanni Antonio, la cui fama soverchiò, finché visse, quella del ...
Leggi Tutto
Pittore (Vienna 1699 - Venezia 1760), fratello di Francesco. È autore della piccola pala firmata, nel Bode Museum di Berlino, rappresentante il Transito di s. Giuseppe, di pale d'altare raffiguranti Madonna [...] e santi nelle chiese di Vigo d'Anaunia e di Belvedere d'Aquileia, e delle Storie di Tobia (Venezia, chiesa di S. Raffaele). Le sue opere sono caratterizzate da virtuosismi e da colori luminosi ...
Leggi Tutto
GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] 42). Il Vianelli, d'altra parte era in quegli anni uno dei pochi espliciti estimatori dell'arte di FrancescoGuardi, nonché collezionista dei suoi quadri. Un'altra fugace informazione sull'attività di Nicolò si trova nella testimonianza lasciata allo ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1696 - Madrid 1770). Tra i massimi esponenti del rococò e ultimo grande protagonista della decorazione monumentale in Europa. T. lavorò in Italia e all'estero, lasciando numerose opere, [...] , e gli affreschi per la residenza di Carlo Filippo di Greiffenklau a Würzburg (1751-53).
Vita e opere
Cognato di FrancescoGuardi, di cui sposò la sorella, Cecilia, dalla quale ebbe nove figli, e allievo di G. Lazzarini, fu presto attratto dalla ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Palladio (S. Giorgio Maggiore, il Redentore, facciata di S. Francesco della Vigna ecc.). L’architettura del 16° sec. è . Bellotto e, in una diversa interpretazione del genere, F. Guardi; di grande successo la ritrattistica di R. Carriera e di ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nato a Londra da genitori italiani nel 1727, morto a Brühl (Vienna) nel 1802. Fratello di Giacomo (v.), passò la giovinezza a Venezia: vi frequentò dapprima la scuola di Giannantonio [...] e quivi fu in contatto con FrancescoGuardi; contatto che fa comprendere lo sviluppo della sua arte paesistica. Passò poi presso il battaglista Francesco Simonini. In seguito fu a Dresda e a Parigi, dove si accostò alla maniera del Wouwerman, del ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte, nato a Giacciano (Rovigo) il 16 novembre 1884. Titolare della cattedra di storia dell'arte nell'università di Padova, socio nazionale dei Lincei.
Fin dai primi scritti (La giovinezza [...] conoscenza storica e sensibilità critica. Fondamentali sono le ricerche del F. per la ricostruzione della personalità di FrancescoGuardi (Firenze 1923); per chiarire l'approdo di forme toscane in terra veneta nella formazione di quel Rinascimento ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] quattrocentesca a Pisa è testimoniata più che altro dalla sparsa attività di un modesto artefice fiorentino, Andrea di FrancescoGuardi, di volta in volta volgarizzatore di forme donatelliane o michelozziane. Più tardi, a partire dal 1445, una scuola ...
Leggi Tutto
guardiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di guardia1, o direttamente da guardare; non è però esclusa una derivazione dal fr. gardien e provenz. gardian]. – 1. s. m. Genericam., chi è addetto alla custodia e alla vigilanza di beni mobili o immobili...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...