In fonetica, ogni consonante la cui articolazione richieda non una chiusura momentanea (come nelle esplosive) ma solo un restringimento del canale vocale, tale che la corrente d’aria passandovi produca un rumore come di fruscio (donde il nome). È detta anche spirante e, per determinati aspetti, è sinonimo di costrittiva. L’italiano possiede cinque consonanti f.: la labiodentale sorda f, la labiodentale ...
Leggi Tutto
La spirantizzazione (detta anche fricativizzazione) è un processo fonetico per cui un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) è realizzato come fricativo o, in altri termini, spirante (➔ fricative). [...] v]: ad es., carbone > [karˈvuːne], erba > [ˈɛrva].
L’esito di un processo di spirantizzazione è un suono fricativo il cui luogo di articolazione è di norma omorganico a quello del fonema coinvolto: per la serie delle occlusive gli allofoni più ...
Leggi Tutto
Betacismo (dal greco bētakusmós, all’incirca «il parlare usando il suono corrispondente alla lettera beta») è il processo fonetico in cui un suono fricativo labio-dentale sonoro /v/ o vocale alta posteriore [...] del I secolo d.C. il suono [w] semivocale (o semiconsonante secondo alcune concezioni) si trasformò in un suono fricativo bilabiale [β] (suono presente oggi in spagnolo e in portoghese per le occlusive bilabiali sonore in posizione intervocalica: ad ...
Leggi Tutto
Nome della ventiduesima lettera dell’alfabeto greco e del segno che la rappresenta (maiuscolo Χ, minuscolo χ) corrispondente in origine al fonema consonantico velare occlusivo aspirato ‹kh›, trasformatosi [...] poi in velare fricativo ‹kℏ›; negli adattamenti latini di parole greche è resa con il digramma ch.
Nella numerazione greca, la lettera minuscola con apice in alto a destra indicava il numero 600; con apice in basso a sinistra, il numero 600.000.
...
Leggi Tutto
(o tèta) Ottava lettera dell’alfabeto greco (minuscolo ϑ, maiuscolo Θ): era in origine il fonema consonantico dentale occlusivo aspirato ‹th›, trasformatosi poi, intorno all’inizio dell’era cristiana, [...] in dentale fricativo. Negli adattamenti latini di parole greche, il theta è reso col digramma th. fisica Mesone ϑ: originaria denominazione del mesone K nel decadimento in due pioni. matematica Funzioni ϑ Particolari funzioni ellittiche di due ...
Leggi Tutto
Segno alfabetico (i lungo, raro iod, ant. iota) che non costituisce una lettera a sé dell’alfabeto latino, ma è una variante grafica della i, introdotta nella scrittura latina medievale come forma allungata [...] altri alfabeti fondate per le consonanti sull’ortografia inglese), un j alveolo-palatale fricativo (in francese, portoghese e nello spagnolo antico), un j velare fricativo (nello spagnolo moderno), o un j uguale o simile all’i semiconsonante italiano ...
Leggi Tutto
I suoni fricativi, detti anche spiranti o costrittivi, sono prodotti mediante un rilevante restringimento del canale orale: gli organi articolatori si avvicinano senza pervenire ad una chiusura totale. [...] gli incisivi superiori contro il labbro inferiore, sebbene nel parlato /v/ sia spesso resa da un suono approssimante e non fricativo; /s/ e /z/ sono generate articolando l’apice o il predorso della lingua contro gli alveoli; mentre in /ʃ/ la punta ...
Leggi Tutto
I suoni sibilanti sono una sottoclasse di ➔ consonanti (➔ fricative), suoni rumorosi e intensi, articolati mediante un forte restringimento del condotto orale.
La differenza tra fricative sibilanti (ingl. [...] di sopra di 4000 Hz per /s/, mentre per /ʃ/ è compresa tra 2000 e 4000 Hz. Oltre alla distribuzione, anche l’intensità del rumore fricativo concorre a differenziare i suoni sibilanti da quelli non sibilanti. Da un lato si collocano /p/ /f/ e /θ/, le ...
Leggi Tutto
Il termine aspirazione indica una particolare produzione fonetica di un suono occlusivo. Durante l’articolazione di un’occlusiva aspirata, più precisamente al momento del suo rilascio, si ha il passaggio [...] delle vibrazioni periodiche della vocale successiva. A livello acustico, la fase di aspirazione si identifica con un rumore fricativo laringale che si estende in modo irregolare lungo buona parte della scala frequenziale.
L’aspirazione causa un ...
Leggi Tutto
fonemi
Suoni emessi dall’apparato fonatorio che costituiscono l’elemento di contrasto, la minima unità differenziante e indivisibile di un sistema linguistico. Per individuare i f. di una data lingua [...] raggiungono per la produzione di un dato suono (per es., occlusivo, costrizione massima, come per /t/ e /p/; fricativo, costrizione media, come per /f/; nasale, con abbassamento del velo palatino e passaggio dell’aria nelle cavità nasali, come ...
Leggi Tutto
fricativo
agg. [dall’ingl. fricative, der. del lat. fricare «strofinare»]. – In fonetica, consonante f. (o assol. fricativa s. f.), ogni consonante la cui articolazione richiede non una chiusura momentanea (come nelle esplosive), ma solo un...
spirante
agg. e s. f. [part. pres. di spirare1]. – In fonetica, consonante s. (o assol. spirante s. f.), sinon. di consonante fricativa (v. fricativo); le spiranti della lingua italiana sono i fonemi f, v, s, ∫, š.