MANUZZI, Giuseppe
Francesco Foffano
Erudito, nacque a Cesena nel 1800, vestì l'abito ecclesiastico ed ebbe, in Firenze, uffici dalla curia e dal governo; nel 1844 fu eletto accademico della Crusca; [...] e accresciuto, il Vocabolario della Crusca, e dettò epigrafi lodatissime anche dal Giordani.
Bibl.: C. Guasti, Commemorazione di G. Manuzzi, in Atti della R. Accademia della Crusca, 1877, pp. 26-38; per le epigrafi: E. Camerini, Nuovi profili ...
Leggi Tutto
Letterato (Fano 1801 - Firenze 1865). Compose versi e due tragedie, ma la sua fama è affidata all'opera di filologo ed erudito: collaboratore assiduo dell'Archivio storico italiano, pubblicò testi italiani [...] dalle origini al Cinquecento e aiutò G. Manuzzi e N. Tommaseo nei loro lavori lessicografici. ...
Leggi Tutto
Nato a Verona il 16 gennaio 1760 di famiglia assai numerosa (egli era il secondo di dieci figli) e non ricca, entrò giovinetto nella congregazione di S. Filippo Neri, e quando questa fu disciolta nel 1810, [...] , in Lettere ed altre scritture pubblicate per la prima volta (Torino 1906) e O. Tescari, Lettere ined. di A. C. a G. Manuzzi, in Rassegna, XXIX (1921) e Contributo alla pubblicazione dell'epistolario completo di A. C., in Athenaeum, n. s., I e II ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] . Due discorsi o Cicalate in modo di Orazioni funerali, a c. di Giacomo da Quaracchi, Peretola 1898; Lettere, a cura di G. Manuzzi, Firenze 1852; le rime del D. si trovano in: B. Varchi, De' sonetti colle risposte e proposte di diversi, parte seconda ...
Leggi Tutto
In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] -145).
E altrove: «il vero oro puro di 24 carati sono, il Passavanti, i SS. Padri, i Fioretti» (Lettera a G. Manuzzi, 3 aprile 1826). La successiva storia del toscano è la vicenda del progressivo scadimento delle sue qualità intrinseche («la nettezza ...
Leggi Tutto
Tipografo, libraio, editore (Arezzo 1783 - Firenze 1857), attivo a Firenze (1829-49), poi a Prato, ove diresse una tipografia (1849-57). Diede, tra l'altro, numerose edizioni di classici, dizionarî (Vocabolario [...] della lingua italiana di G. Manuzzi, 1833-40) e l'apprezzata "Biblioteca del viaggiatore". ...
Leggi Tutto
MISSIRINI, Melchiorre
Egidio Bellorini
Poligrafo, nato a Forlì il 18 gennaio 1773; fu sacerdote e visse a lungo prima a Roma e poi a Firenze, dove morì il 18 dicembre 1849.
Fece traduzioni di Pindaro, [...] il trattato del Pericolo di seppellire gli uomini vivi creduti morti (1837). Pubblicò inoltre dei Sermoni e un Canzoniere (1808) a imitazione del Petrarca, nel quale celebrò allegoricamente la virtù.
Bibl.: G. Manuzzi, Elogio di M. M., Ravenna 1858. ...
Leggi Tutto
LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] -31), da V. De-Vit (1858-79), e da F. Corradini e G. Perin (1864-98), l'ultima delle quali ci dà, essa sola, l' lentezza durante i decennî successivi (vol. I, 1863) mentre G. Manuzzi pubblicava il suo Vocabolario della lingua italiana (Firenze 1843; 2 ...
Leggi Tutto
CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] già appartenuto all'abate Antonio Maria Salvini (1653-1729), in cui si sarebbe letto: "Fr. Cherubinus Senen.". Secondo G. Manuzzi (Vocabolario della lingua italiana..., Firenze 1863, IV, p. 881) si tratterebbe del cod. 1411 della Bibl. Riccardiana di ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] poi nei momenti liberi e quasi come riscatto dalla non gratificante attività di giudice (v. lettere a G. Manuzzi, S. Betti, B. Puoti e G.P. Vieusseux, del quale rifiuta garbamente la proposta di collaborazione all'Antologia nel 1832: Epistolario, pp ...
Leggi Tutto