Scrittore e giornalista spagnolo (Celanova, Orense, 1851 - Avana 1908): galiziano d'origine, è ritenuto il primo poeta della sua regione; svolse un'intensa azione per la rinascita letteraria della lingua [...] gallega. Oltre a drammi come El Padre Feijoo (1908), ha lasciato una raccolta di poesie galleghe, Aires da minha terra (1880), di larga diffusione ...
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Uomo politico spagnolo (La Coruña 1884 - Parigi 1950). Avvocato, fondatore del partito repubblicano galiziano autonomo, dopo la proclamazione della Repubblica fu ministro della Marina, quindi dell'Interno [...] e della Giustizia; contro il tollerante Alcalá Zamora, impostasi la tendenza dei repubblicani di sinistra coi quali il suo partito s'era fuso, fu presidente del Consiglio e ministro della Guerra dal 13 ...
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Curros Enriquez, Manuel
Joaquín Arce
, Poeta e giornalista spagnolo (Celanova, Galizia, 1851 - L'Avana 1908), scrittore in castigliano e in dialetto galiziano. Nel 1888 pubblicò O divino sainete, poemetto [...] satirico-allegorico, in otto canti e un'introduzione, ricco di echi danteschi sia pur con evidente intenzione parodistica a scopo anticlericale. L'autore, guidato da un poeta conterraneo, Francisco Añón, ...
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SEDLNITZKY, Joseph conte von
Franco VALSECCHI
Funzionario di polizia austriaco, nato l'8 gennaio 1778 a Troplowitz (Slesia austriaca). Entrò nella carriera statale, come addetto al governo provinciale [...] galiziano a Leopoli; fu poi commissario distrettuale a Bruna, capitano distrettuale a Troppau, vicepresidente di governo a Leopoli. Nel 1815 vicepresidente, nel 1817 presidente del supremo ufficio di polizia e censura di Vienna, per 31 anni fu l' ...
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SINGER, Isaac Bashevis
Marino Freschi
Romanziere, critico letterario, giornalista yiddish, nato a Leoncin, in Polonia, il 14 luglio 1904, da una famiglia di rabbini ortodossi. Educato secondo la rigorosa [...] a puntate i suoi romanzi, fece apparire sotto il nome di Y. Varshavski le novelle, poetiche rievocazioni dello shtetl galiziano, mentre gli articoli più leggeri e dissacranti erano firmati D. Segal. Tra queste varie personalità poetiche vi è ...
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WITOS, Vincenz
Uomo politico polacco, nato il 23 gennaio 1874 a Wierzchosławice presso Tarnów (Galizia) da una famiglia di contadini. Prese parte attiva al movimento agrario e come capo del partito populista, [...] a tendenze moderate, fu deputato al Sejm (dieta) galiziano dal 1908 e quindi (1911-18) al parlamento di Vienna. Costituitasi la Polonia indipendente, egli formò al Sejm polacco un partito populista (partito "Piast") in opposizione ai democratici ...
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Figlia (n. 1077 - m. Saldaña 1126) di Alfonso VI. Succedette al padre nel regno di Castiglia (1109), dopo aver sposato Alfonso I d'Aragona (una volta rimasta vedova di Raimondo di Borgogna); volendo governare [...] col marito. Rinchiusa in Castellar, riuscì a fuggire. Sconfitta (1111) a Sepúlveda, poté, con l'aiuto d'un esercito galiziano, costringere Alfonso ad abbandonare la Castiglia. Per l'ostilità creatasi con i feudatarî poiché divideva il governo con l ...
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Scrittore spagnolo, nato a Mondoñedo (Lugo) il 22 dicembre 1911, morto a Vigo il 28 febbraio 1981. Esordì con il volume di poesie in lingua gallega Mar ao norde (1932), seguito l'anno dopo da Poemas do [...] ricevette il premio Gil Vicente, divenne il massimo rappresentante del neotrovadorismo, movimento poetico esclusivo dell'ambito culturale galiziano, volto a ricreare la ricca tradizione dei Cancioneiros medievali diffusa da F. Bouza Brey, al quale C ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] parte delle lingue europee: punctuation in inglese; Interpunktion in tedesco; ponctuation in francese; puntuación in spagnolo e galiziano; puntuació in catalano; pontuaçao in portoghese; interpunctie in olandese; interpunktion in svedese e in danese ...
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Storico e uomo di stato polacco, nato il 30 settembre 1849 a Cracovia. Si applicò giovanissimo allo studio della storia del diritto polacco. Nel 1873 libero docente, nel 1877 professore straordinario, [...] polacca della fine del sec. XIX.
Il B. entrò nel 1885 nella vita politica e come presidente del Consiglio scolastico galiziano (1890-1901) contribuì moltissimo allo sviluppo delle scuole polacche e rutene e dell'istruzione in genere. Nel 1917 fu ...
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galiziano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Galizia, regione storica della Spagna, all’estremità nord
-occid. della penisola iberica, la cui lingua, letteratura e civiltà sono più note con la denominazione di gallego; abitante o nativo della...
co-ufficiale
agg. Che condivide il riconoscimento di ufficialità. ◆ i Giochi del 2006 si svolgeranno, è vero, nelle vallate occitane, ma è altrettanto vero che in queste, oltre alla lingua d’oc, si parla pure e diffusamente il piemontese....