gens
Nella Grecia (genos) e in Roma antica (gens), gruppo di famiglie che riconosceva un’origine comune. In Grecia, con la nascita dei regimi aristocratici il genos divenne una casta chiusa, funzionale [...] al controllo dell’accesso al potere: in centri come Tebe o Corinto il governo era riservato così a un numero fisso di famiglie. Anche in seguito, nelle poleis democratiche, i gene godevano di privilegi, ...
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. La gente Anicia, originaria da Preneste, entrò a far parte della nobiltà romana nel sec. II. a. C.: il suo più illustre rappresentante fu L. A. Gallo, console nel 160 a. C., che nel 168 e 167 aveva, come pretore, combattuto brillantemente gl'Illirî, su cui celebrò il trionfo. A grande ricchezza e potenza gli Anici giunsero nell'età imperiale: infatti molti di essi nei primi tre secoli dell'era volgare ...
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Nome gentilizio romano. La gens Marcia, di origine assai antica, aveva varî rami patrizî (Coriolano, Re) e plebei (Censorino, Filippo, Rutilo, ecc.). Tra i M. Figuli è da ricordare un Gaio (C. Marcius [...] prefetto del pretorio. n Altri rami di questa stirpe romana sono più noti sotto il cognome: v., per es., Coriolano; si ricordi infine che il quarto re di Roma, Anco Marcio, era considerato, almeno dal 1º sec. a. C., il progenitore di tutta la gens. ...
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Nome di una gens di Roma antica, di condizione plebea; nel 2º sec. d. C. ebbero importanza i discendenti di M. Annio Vero, tra cui l'imperatore Marco Aurelio. ...
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(lat. Licinii) Gens romana, di origine plebea, oriunda del territorio etrusco, già influente nel 5° e 4° sec. a.C. La più importante famiglia dei L. fu quella dei Crassi. ...
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(lat. Furii) Antica gens patrizia romana, forse originaria di Tuscolo. Si divise in vari rami, tra i quali emersero in età più antica i F. Camilli, in età più recente i F. Crassipedi, F. Fili e F. Purpureoni. ...
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Nome di un'antica gens romana di origine plebea nota già nel 379 a. C. per il tribuno consolare Gaio Sestilio, diffusa in seguito in diversi luoghi d'Italia. Un Publio Sestilio fu pretore dell'Africa nell'88 [...] a. C. Una Sestilia fu madre dell'imperatore Vitellio ...
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Antica gens romana patrizia dapprima (5° sec. a. C.), e poi plebea (dalla fine del 4° sec.). Le famiglie più cospicue tra i S. furono Atratini, Asellioni, Blesi, Gracchi, Longi, Tuditani, i cui esponenti [...] più importanti furono: Tiberio Sempronio Longo (lat. T. Sempronius Longus), console all’inizio della seconda guerra punica (218 a.C.); Publio Sempronio Tuditano (lat. P. Sempronius Tuditanus), console ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....