SIMONCELLI, Girolamo
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Orvieto nel 1522, da Antonio, conte di Castel di Piero, e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte, figlia di Baldovino, luogotenente dell’Umbria [...] con il cardinale (Giovanni Battista, fratello di Girolamo, aveva per esempio sposato Costanza Monaldeschi).
La vicenda della falsa profezia ebbe un impatto comunque negativo sull’immagine di Simoncelli, il cui cursus conobbe una nuova battuta d ...
Leggi Tutto
SIMONCELLI, Girolamo
Marco Severini
– Nacque a Senigallia il 16 febbraio 1817 dal negoziante Giovanni e da Angela Pulini.
Dal matrimonio nacquero altre sei figlie. Il padre si unì, in seguito, a Maddalena [...] del posto con la seguente: «A Giovanni Maria Mastai che fu Pio IX carnefice di Monti e Tognetti e del suo concittadino GirolamoSimoncelli». Dell’evento parlarono le principali riviste italiane. La giunta democratica della città natale intitolò a ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] abile nell'instaurare rapporti di patronato sui cardinali più poveri, come Innocenzo Del Monte, Benedetto Lomellini e GirolamoSimoncelli, con favori e segrete sovvenzioni in denaro, disposto a trattare senza pregiudizi anche con chi rendesse omaggio ...
Leggi Tutto
MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] Venezia, suscitando l’apprezzamento di Michelangelo e Raffaello da Montelupo.
Nell’ottobre 1555, sotto il vescovato di GirolamoSimoncelli fu chiamato nel cantiere pittorico del duomo di Orvieto.
Gli fu affidata una Resurrezione di Lazzaro (1555-56 ...
Leggi Tutto
NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] -72.
Dopo un passaggio a Fano, nel 1568-70 l’artista affiancò Muziano nella decorazione della residenza del cardinale GirolamoSimoncelli a Torre Sansevero (Orvieto), affrescando le Storie di Minerva nel salone della Caminata e le due stanze di Mosè ...
Leggi Tutto
MONTI, Giuseppe
Marco Severini
MONTI, Giuseppe. – Nacque a Fermo il 4 gennaio 1835 da Benigno e da Brigida Billé.
Fu educato ai valori cristiani da «pii e buoni genitori» (Cronaca contemporanea, 1868, [...] , Pio IX. L’ultimo papa re, Milano 2004, pp. 468-470; M. Gasparrini, Invocato il santissimo nome, Roma 2005; M. Severini, GirolamoSimoncelli, La storia e la memoria, Ancona 2008, p. 71; Id., La Repubblica romana del 1849, Venezia 2011, p. 184. ...
Leggi Tutto
MATTEUCCI, Antonio
Lidia Pupilli
– Nacque a Fermo il 15 marzo 1802 dal marchese Giulio Cesare e da Elisabetta Brancadoro.
Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne canonico della basilica di S. Pietro [...] . Il memoriale segreto di Anna de Cadilhac, a cura di R. De Simone - G. Monsagrati, Roma 2007, p. 87; M. Severini, GirolamoSimoncelli. La storia e la memoria, Ancona 2008, pp. 52, 59 s., 73, 95; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica ...
Leggi Tutto
SIMONCELLI, Belisario
Giampiero Brunelli
– Nacque probabilmente a Orvieto nel 1544, da Antonio e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte.
Il padre era conte di Castel di Piero (l’attuale San [...] matura, l’attività della scrittura. Tuttavia, da giovane, egli dimostrò una particolare inquietudine.
Simoncelli abitava a Orvieto insieme al fratello, il cardinale Girolamo (v. la voce in questo Dizionario), chiamato alla porpora il 12 dicembre 1553 ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] Giorn. degli econom. e Riv. di statist., 1927; D. Simoncelli, La questione zolfifera italiana nel momento attuale, in Civiltà fascista, in un dolce colorito lombardo, e a Messina da Girolamo Alibrandi, da Antonello Riccio derivato da Andrea da Salerno ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] basilica di s. Pietro, Bologna 1976, s.v.
P. Simoncelli, Il caso Reginald Pole. Eresia e santità nelle polemiche religiose 27, 237-40, 248, 259, 277, 313, 354.
M. Di Giampaolo, Girolamo Bedoli 1500-1569, Firenze 1997, s.v.
I Farnese. Corti, guerra e ...
Leggi Tutto