Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] del cardinale Della Rovere a papa col nome di Giulio II (1503), G. da S. venne a Roma (studî su S. da S. il Vecchio, tra i più innovativi ingegneri militari del Rinascimento (fortezze di Poggio Imperiale, 1495-1513; di Arezzo, 1502-03; di Borgo San ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore Piero di Lorenzo di Chimenti (n. Firenze 1462 circa - m. 1521). Allievo di Cosimo Rosselli, lo aiutò negli affreschi della Sistina. Impressionato tecnicamente dal Pollaiolo, [...] difficile e il suo spirito bizzarro. Allievo di Cosimo Rosselli, da cui derivò il nome con cui è noto, fu suo Da un'acuta penetrazione psicologica sono segnati i più rari ritratti (Simonetta Vespucci, Chantilly, Musée Condé; GiulianodaSanGallo ...
Leggi Tutto
L'atrio classico. - È il cortile della domus paleo-italica, e corrispondeva precisamente all'αὐλή della casa preellenica. Così questa come la casa paleo-italica ebbero comune l'origine dall'abitazione [...] una rozza tettoia fatta di paglia o di strame, sostenuta da pali piantati nel suolo, per ricovero dei carri e di del monastero di Laach in Germania, fino a quello che GiulianodaSanGallo elevò alla fine del '400 davanti a S. Maria Maddalena ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] sempre con sospetto. Narra a proposito il Vasari (Le Vite: Giuliano e Antonio daSanGallo, ediz. Milanesi, Firenze 1878-85), che GiulianodaSanGallo, essendo stato inviato da Lorenzo de' Medici, il Magnifico, a fortificare, come ingegnere, la ...
Leggi Tutto
In architettura per camino s'intende quella cavità ricavata nello spessore d'un muro, la quale contiene un focolare sormontato direttamente da una cappa e da una gola o canna destinata a smaltire i prodotti [...] che fanno spesso contrasto con la semplicità della sala. Uno dei maggiori esempî del genere è offerto dal camino che GiulianodaSanGallo fece eseguire per la gran sala del palazzo Gondi a Firenze. Due robusti stipiti in forma di balaustri reggono ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] di palazzo e del giardino di S. Marco; e qui s'ispirano i giovani all'arte antica, tra loro Michelangelo. GiulianodaSanGallo costruisce la villa medicea del Poggio a Caiano e il castello di Poggio Imperiale in Val d'Elsa, inizia il convento degli ...
Leggi Tutto
Benedetto di Bartolomeo dei Grazzini, detto da Rovezzano. Scultore e architetto. Nacque nel 1474 a Canapale presso Pistoia e morì dopo il 1552 a Vallombrosa. Il nome gli venne dal lungo soggiorno a Rovezzano. [...] decorazione. Il camino in pietra serena, nel Museo nazionale, che B. eseguì per Pier Francesco Borghezini, deriva da quello che GiulianodaSanGallo aveva composto nel 1495 per il palazzo Gondi, ed è considerato giustamente uno dei più bei camini ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] A. Sansovino, in Boll. d'arte, XIII (1919), pp. 30 ss.; W. Stechow-Göttingen, Zum plastischen Work des GiulianodaSanGallo, in Festschrift Schubring, Leipzig 1929, pp. 138 ss.;G. Battelli, IlSansovino in Portogallo, Coimbra 1929 (ma vedi Lavagnino ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] la forma "Boccador" compare solo nel sec. XVIII.
Sempre secondo Semini e Gori, il B. sarebbe stato allievo di GiulianodaSanGallo, ma manca qualsiasi prova di questo alunnato, come mancano pure notizie sull'attività in Italia del B., tranne quella ...
Leggi Tutto
HORNE, Herbert Percy
Carlo Gamba
Architetto, letterato, critico d'arte, nato a Londra il 18 febbraio 1864, morto a Firenze il 14 aprile 1916. Ivi stabilitosi dal 1892, mediante acute indagini archivistiche [...] acquistato un palazzetto che la famiglia Corsi delle Grazie dopo il 1489 aveva fatto ricostruire probabilmente daGiulianodaSanGallo. Mirabile per eleganza di proporzioni e per ornati delicatissimi, esso contiene una cospicua collezione artistica ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...