sferoidizzazione In siderurgia, trattamento termico (detto anche ricottura di globulizzazione o di coalescenza) tendente a trasformare la cementite in una struttura sferoidale di tipo grafitico; la s. [...] migliora la lavorabilità sia alle macchine utensili sia per deformazione plastica a freddo.
Procedimento industriale per agglomerare materiali in polvere, allo scopo di formare piccoli globuli sferici; ...
Leggi Tutto
fullereni
Giorgio Benedek
Molecole policicliche costituite solo da atomi di carbonio (formula generale C{[) di forma poliedrica cava convessa, dove ciascun atomo ne coordina altri tre con legami covalenti [...] ., Rb3C60 con T)=30 K). Il C60 è capostipite di una vasta famiglia di strutture di carbonio a legami grafitici (grafeni), scoperte negli anni successivi. Fra queste stanno acquistando sempre maggiore importanza tecnologica i nanotubi e le schiume di ...
Leggi Tutto
Materiale solido carbonioso ottenuto, sotto forma finemente suddivisa, per combustione incompleta o per decomposizione termica di combustibili gassosi e liquidi (gas naturali, oli minerali ecc.). Le particelle [...] costituite da centinaia di aggregati orientati a caso; ogni aggregato è formato da alcune lamelle di carbonio quasi grafitico orientate nella stessa direzione; per riscaldamento prolungato ad alte temperature la struttura tende a grafitizzare in modo ...
Leggi Tutto
PATRONITE
Maria Piazza
. Importante minerale di vanadio prevalentemente formato da una mescolanza di solfuro di vanadio (V2S5), con zolfo libero, SiO2, Al2O3 e un idrocarburo simile all'asfalto con [...] a 10 μ di diametro forma un aggregato allotriomorfo fortemente addentellato. Colore nero fino a verde scuro, grigio blu grafitico a lucentezza metallica sulle superficie fresche di frattura concoide. Durezza 2½. Peso specifico 2,65-2,71. Pleocroismo ...
Leggi Tutto
Lega ferro-carbonio di solidificazione eutettica, con tenore in carbonio tra 1,9 e 6,5%.
Generalità
La g. è prodotta in genere per riduzione dei minerali di ferro all’altoforno, soprattutto per fabbricazione [...] forma elementare di grafite o combinato in carburo di ferro Fe3C (cementite). Se prevale la grafite, si ha g. grigia o grafitica e la superficie di frattura ha colore grigio; se prevale Fe3C, si ha g. bianca o cementitica e la superficie di frattura ...
Leggi Tutto
Minerale costituito da carbonio esagonale contenente spesso impurità varie, di colore grigio scuro; tenero (grado 1 di durezza della scala di Mohs) e untuoso al tatto, con sfaldatura facile e perfetta; [...] pura in Siberia (Irkutsk), nello Sri Lanka, nello Stato di New York ecc. Impura di minerali litoidi, costituenti gli scisti grafitici, si trova in Italia, nelle Valli del Chisone e del Pellice (Alpi Cozie) e nella Valle della Bormida di Millesimo ...
Leggi Tutto
grafene
grafène s. m. – Materiale costituito da una sequenza di atomi di carbonio legati tra loro a formare un sistema bidimensionale (un 'foglio' di atomi), avente spessore pari alla dimensione di un [...] portato inevitabilmente ad associarsi con altri strati, a incurvarsi o a decomporsi dando origine appunto a sistemi di tipo grafitico, nanotubi, fuliggini, eccetera. La prima preparazione di un g. a singolo strato è stata riportata nel 2005 (in ...
Leggi Tutto
Carboni sono, genericamente, tutte quelle sostanze, prevalentemente costituite di carbonio, residuo della decomposizione di altre sostanze organiche attraverso un lento processo naturale (carboni naturali) [...] 'inizio il forno può assorbire 1400 Amp. con una differenza di potenziale agli estremi del forno di 200 Volta. Durante la grafitazione la resistenza del materiale diminuisce, l'operazione è finita quando la tensione ai morsetti è scesa a 60 Volta e l ...
Leggi Tutto
Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] di van der Waals in due direzioni dello spazio; e la grafite stessa, in cui oggetti bidimensionali (i piani grafitici) sono tenuti insieme da forze di van der Waals nella terza direzione dello spazio. Sono stati ipotizzati grafeni tridimensionali in ...
Leggi Tutto
Antiche esperienze di Margueritte e Sourdeval, nel 1862, avevano dimostrato che facendo passare dell'azoto su una miscela, ad alta temperatura, di carbonato di bario e di carbone, si riusciva a fissare [...] ), il problema fu risolto utilizzando per un riscaldamento iniziale una resistenza costituita da un'asta di carbone grafitico riscaldata grafiticamente e passante al centro della massa. La reazione così si innescava e ciò era sufficiente perché tutta ...
Leggi Tutto
grafitico
grafìtico agg. [der. di grafite] (pl. m. -ci). – 1. Di grafite, contenente grafite, formato da grafite: ghisa g.; carbonio grafitico. 2. Acido g., sostanza organica amorfa, gialla, miscela non ben definita di prodotti ottenuti per...
grafitare
v. tr. [der. di grafite]. – 1. In galvanoplastica, eseguire l’operazione della grafitazione. 2. Nell’uso corrente, lubrificare mediante grafitaggio: g. le balestre (di un’automobile).
◆ Part. pass. grafitato, anche come agg.: superficie...