Umanista (Verona 1374 - Ferrara 1460). Autore di numerosi testi scolastici e traduttore, tenne una scuola a Venezia (1414), di cui fu allievo Vittorino da Feltre, quindi fu attivo a Ferrara, dove costituì un cenacolo umanistico che ne animò la vita intellettuale. Importante il suo Epistolario, in cui rivivono le vicende e l'operosità del primo Umanesimo.
Vita
Dopo aver frequentato a Padova le lezioni ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (GuarinoVeronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] istitutore. In questa circostanza si diffuse per la seconda volta la notizia della morte del Guarini. Siamo nel luglio, e ancora una volta il Panormita elogiò l'umanista veronese e invitò l'Aurispa a comporne l'elogio funebre. Si seppe a breve che la ...
Leggi Tutto
scuola Istituzione sociale, pubblica o privata, preposta all’istruzione, quale trasmissione del patrimonio di conoscenze proprio della cultura d’appartenenza, o alla trasmissione di una formazione specifica [...] L’Umanesimo contribuì al processo di laicizzazione della scuola. Sorsero numerose le s. che si ispiravano alle istituzioni di GuarinoVeronese e di Vittorino da Feltre, e si diffuse particolarmente il tipo di s.-convitto o s.-famiglia. Tali strutture ...
Leggi Tutto
Storico umanista (La Spezia 1400 circa - Napoli 1457), discepolo di GuarinoVeronese. Nel 1444, mandato ambasciatore di Genova al re Alfonso di Napoli, ne divenne segretario e storiografo regio. La sua [...] opera maggiore è il De rebus gestis ab Alphonso I (in 10 libri, sino al 1455). Pregevoli le biografie di contemporanei, nell'opuscolo De viris illustribus, importante fonte anche per la storia dell'arte. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] le città minacciate nella loro autonomia, raccoltesi nella Lega veronese e nella Lega lombarda; nel blocco intervengono il papa alla fine del Cinquecento, il Pastor fido di B. Guarini. Assai meno felice lo sviluppo della tragedia. Mancando una ...
Leggi Tutto
PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] ecc. Ma ormai la sua importanza come pensatore si determina in un punto, nella sua pedagogia. Dal 1410, anno in cui GuarinoVeronese traduceva in latino l'opuscolo sull'educazione dei fanciulli, P. diventa il testo per il nuovo ideale educativo dell ...
Leggi Tutto
Con poca esattezza si dice comunemente Flavio Biondo, mentre Flavio è un nome secondario tratto, alla foggia umanistica, da Flavus, traduzione latina di Biondo. Egli poi nella maggior parte dei documenti [...] alla signoria di Milano, passarono sempre relazioni di simpatia e di benevolenza.
Nel 1420 strinse amicizia con Guarinoveronese, prendendo parte attiva al movimento umanistico del tempo. Negli ultimi mesi del 1423 sposò Paola Michelini o Muccolini ...
Leggi Tutto
Gasparino di Pietrobono (oriundo di Barzizza, paesello del Bergamasco, donde il suo doppio cognome, ora Barzizius, ora Bergomensis o Pergamensis) era, nel 1430, senio iam confectus; perciò la sua nascita, [...] ); id., Spogli Ambrosiani latini, in Studi ital. filol. class., XI, 1903 (cfr. l'indice); id., Epistolario di GuarinoVeronese, Venezia 1915-19 (confrontare l'indice); A. Cappelli, Guiniforte Barzizza maestro di Galeazzo M. Sforza, in Arch. stor ...
Leggi Tutto
Francesco di Candiano Barbaro, patrizio veneziano, nacque a Venezia verso il 1395, e ivi morì nel 1454. Frequentò a Venezia la scuola di Giovanni da Ravenna, nel 1408 passò a Padova alle lezioni del Barzizza, [...] lettere inedite di Francesco Barbaro, Salerno 1884 (cfr. A. Wilmanns, in Gelehrte Anzeigen, XXI, 1884, pp. 849-85); id., Epistolario di GuarinoVeronese, Venezia 1915-19 (cfr. l'indice); id., Storia e critica di testi latini, Catania 1914, pp. 29-43. ...
Leggi Tutto
Medaglista e architetto. Nacque a Verona; morì a Rimini nel 1468. Si hanno notizie di lui dal 1441. La sua prima attività sembra sia stata quella di miniatore; ma non ne possediamo alcun documento sicuro. [...] del Malatesta e della moglie, famose già presso i contemporanei. Le altre medaglie di Matteo raffigurano l'umanista GuarinoVeronese, il canonico Timoteo Maffei suo concittadino, il fratello suo Benedetto de' Pasti, Leon Battista Alberti e Gesù ...
Leggi Tutto