Imperatore romano (Cauca, Spagna, forse 347 - Milano 395). Magister militum di Graziano, Augusto d'Oriente (379) dopo la vittoria contro i Sarmati in Pannonia (378), combatté i Goti e poi i Visigoti di [...] T. accettato questa nomina, Eugenio si recò in Italia (393), dove fece atto di sovranità. Il nuovo conflitto assunse il carattere di una guerradireligione; in Italia si scatenava una forte reazione pagana diretta da Virio Nicomaco Flaviano. Nel ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] ° sec. resistette agli attacchi inglesi finché fu liberata da Giovanna d’Arco (1429). Coinvolta nella guerradireligione, nel 1561 entrò in città il principe di Condé con i protestanti, che tennero la cattedrale come loro quartier generale (1562-67 ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] regina scozzese Maria Stuarda a rifugiarsi in Inghilterra. L’intrinseca pericolosità di quest’ultima indusse Elisabetta a metterla a morte (1587). Le vicende della guerradireligione in Francia e della lotta per l’indipendenza dei Paesi Bassi fecero ...
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Città della Francia settentrionale (41.313 ab. nel 2006), nel dipartimento di Yvelines.
Il castello di S. risale a Francesco I, che lo fece costruire da Pierre Chambiges su fondamenta medievali (1535); [...] , gallo-romane e merovinge, istituito nel 1862 da Napoleone III.
Editto di S. Pose fine alla terza guerradireligione in Francia (1570), riconoscendo la libertà di coscienza e di culto agli ugonotti e concedendo loro inoltre il possesso, per 2 anni ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] nei primi decenni del 7° sec. con Maometto, fondatore di una religione universalistica, l’islamismo, le cui sorti in un primo europea e dalla riscoperta di un grande passato, fino a giungere a maturazione con la Prima guerra mondiale, la rivolta araba ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] un mezzo per tener assieme questi elementi sparsi e disordinati: la guerradireligione contro gl'Infedeli. Questa sì era l'idealità che li univa; la corona stessa era in funzione di questa missione; e infatti i re più bellicosi poterono far tacere ...
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Nacque a Pau il 14 dicembre 1553 da Antonio di Borbone (v.) e da Giovanna d'Albret (v.). La morte immatura del padre (1562) lo fece a nove anni capo della casa di Borbone e primo principe del sangue. Divenne [...] anche i cattolici. Benché la sua parola restasse di prudenza e di pace, finì col suonare come quella di un capo. Fu lui a tentare presso gli Stati di Blois (1576) un passo moderatore; la sesta guerradireligione fu grazie a lui in Guienna meno aspra ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] , un impossibile sforzo, una brutta ipocrisia... la guerra non era una guerra tra popoli, ma una guerra civile... una guerradireligione, e per la nostra religione, che aveva il diritto di comandarci, ci rassegnammo al penoso distacco dalla brama ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] sud-est: Linguadoca, Provenza, Delfinato, le regioni cioè in cui la guerradireligione sarà più terribile. Grossi centri di calvinismo, Tolosa, Montpellier (la cui facoltà di medicina è passata all'eresia), Nîmes, Vienne, Grenoble, Valenza, Lione ...
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Si designa con questo nome la terza e più terribile delle coalizioni europee contro Luigi XIV. Essa ha la sua origine in una lega conchiusa ad Augusta, il 10 luglio 1686, tra l'imperatore, il re di Spagna [...] delle forze protestanti e, in un certo senso, liberali, di fronte al principio cattolico e autoritario rappresentato da Luigi. Non si tratta, veramente, di una nuova guerradireligione; ma l'elemento religioso integra gli altri elementi e accentua ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...