Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] K. Larsen e G. Wied) ma anche gli avversari simbolisti e mistici, idealisti e nazionalisti (J. Jørgensen e H. Bang, S. Claussen e V. Stuckenberg, H. Rode, J. Knudsen e W. Rordam). Al simbolismo ‘decadente e borghese’ si oppose per primo J.V. Jensen ...
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Attore cinematografico francese, nato a Sceaux (Hauts-de-Seine) l'8 novembre 1935. Di famiglia popolana, vive un'adolescenza irrequieta, si arruola volontario nel corpo speciale dei paracadutisti e combatte [...] ). Come produttore e regista D. ha girato La peau d'un flic (Per la pelle d'un poliziotto, 1981) e Le battant (Braccato, 1982). Nel 1989 ha recitato in Nouvelle vague di J. L. Godard.
Bibl.: H. Rode, Delon, Parigi 1982; O. Dazat, A. Delon, ivi 1988. ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] ; R. Haussherr, Die Skulptur des frühen und hohen Mittelalters an Rhein und Maas, ivi, II, 1973, pp. 387-406; H. Rode, Plastik des Kölner Doms in der zweiten Hälfte des 13. Jahrhunderts. Das Hochstaden-Grabmal und die Chorpfeilerskulpturen, ivi, pp ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] des Jacobins de Toulouse, Conditions spirituelles et sociales des constructions (1229 ca. 1340), ivi, pp. 209-253; H. Rode, Die mittelalterlichen Glasmalereien des Kölner Domes, in CVMAe. Deutschland, IV, 1, Berlin 1974; E. Callmann, Thebaide Studies ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] Roma 1969; K. Elm, Franziskus und Dominikus. Wirkungen und Antriebskräfte zweier Ordensstifter, Saeculum 23, 1972, pp. 127-147; H. Rode, Die mittelalterlichen Glasmalereien des Kölner Domes, in CVMAe. Deutschland, IV, 1, Berlin 1974; G.M. Lechner, s ...
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JOUHANDEAU, Marcel
Vittorio STELLA
Scrittore francese, nato a Guéret (Creuse) il 27 luglio 1888; prof. nel liceo di Passy (1912-49). L'orgoglio, l'egoismo, il sadismo, l'erotismo, l'ossessione della [...] di un libro agiografico su s. Filippo Neri (1957).
Bibl.: C. Bo, Ritratto per J., in Saggi di letteratura francese, Brescia 1940; H. Rode, J. et ses personages, Parigi 1949-50; A. Rousseaux, in Littérature du XXe siècle, II, IV, VI, Parigi 1951 segg. ...
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LA COUR, Paul Arvid Dornonville de
Mario GABRIELI
Poeta e critico danese, nato a Rislev il 9 novembre 1902, morto a Copenaghen nel 1956. Si occupò dapprima di arti figurative; e durante un lungo soggiorno [...] Fragmenter af en dagbog ("Frammenti d'un diario", 1948) ripetono echi e motivi dello spiritualismo e dell'intellettualismo di H. Rode e di Rilke, anche se variati con fine garbo di letterato. Meno riusciti i suoi brevi romanzi a sfondo autobiografico ...
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NICOLA di Verdun
F. Cervini
Orafo mosano attivo fra la seconda metà del sec. 12° e i primi anni del successivo in area franco-germanica.
Le uniche notizie certe su N. si desumono dalle iscrizioni apposte [...] 1964), KölDb 16, 1964, pp. 419-516; H. Rode, Der verschollene Christuszyklus am Dreikönigenschrein des Kölner Doms. cat. (Köln-Bruxelles 1972), I, Köln 1972, pp. 314-324; H. Fillitz, Zu Nikolaus von Verdun. Die Frage seiner antiken Anregungen, ivi, ...
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RODE, Helge
Giuseppe Gabetti
Poeta danese, nato a Copenaghen il 16 ottobre 1870. Trascorse parte della giovinezza in Norvegia. Vive a Copenaghen. Negli anni intorno al 1890 fu uno dei rappresentanti [...] : "appena una coppa di cristallo intorno a un vino dorato dal sole".
Bibl.: G. Brandes, in Samlede Skrifter, III; H. Nielsen, Moderne Litteratur, Copenaghen 1904; Ch. Rimestad, Fra Stuckenberg til Seedorf, I, Copenaghen 1922; Johannes V. Jensen, in ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] al XIII: troviamo nei nomi di luogo la terminazione -rode (cfr. Rodung che significa "estirpamento") come anche Kaiser Karls IV, und seiner Zeit, voll. 3, Innsbruck 1880-92; H. Friedjung, Kaiser Karl IV und sein Anteil am geistigen Leben seiner Zeit, ...
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