Haśkalah Termine ebraico derivante dalla radice śkl, «ragione», con cui si indica il movimento culturale (soprattutto letterario), ma anche politico-sociale, sorto nel 18° sec. in seno alle comunità ebraiche [...] della Germania. I centri principali furono Königsberg e Berlino. Sulle orme dell’Illuminismo europeo, la H. promosse un rinnovamento dei contenuti culturali del giudaismo e l’emancipazione politica e sociale ...
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Scrittore ebreo russo (Kovno 1808 - ivi 1867), esponente della corrente illuministica ebraica Haskalah, e tra i fondatori della letteratura ebraica moderna. Nel suo romanzo, tradotto in numerose altre [...] lingue, Ahăvat Ṣiyyōn ("L'amore di Sion", 1853), M. fuse elementi tipici della narrativa europea, soprattutto francese, con temi tratti dal testo biblico. Tra le altre opere: i romanzi ºAyit ṣāvū῾ā ("L'ipocrita", ...
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Poeta, novelliere e critico ebreo (Michajlovsk, Russia, 1875 - Tel Aviv 1943). Educato in un ambiente aperto agli influssi della Haśkalah (illuminismo ebraico) e al sapere occidentale, introdusse nuove [...] forme poetiche, le ballate, i sonetti e gli idillî. In questi ultimi descrive la vita tradizionale ebraica, spesso criticamente evocando per contrasto gli ideali greci, come in Lè-nokhaḥ pesel Apollo ("Di ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] con l'Olocausto e continua a costituire uno degli elementi caratteristici del giudaismo moderno.
L'epoca moderna
Gli inizi dell'haskālāh
In un certo senso il Medioevo ebraico si protrae sino al XVIII secolo, perché sino ad allora nel giudaismo ...
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REGGIO, Isacco Samuele
Marco Grusovin
REGGIO, Isacco Samuele (Iashar). – Nacque a Gorizia il 15 agosto 1784 da Abramo Vita e da Regina Morpurgo.
Il padre, rabbino e insegnante della comunità ebraica [...] e di orientamento mistico, guardava con simpatia e apertura al grande fermento culturale del mondo ebraico tedesco (Haskalàh) suscitato dall’opera filosofica ed esegetica di personalità quali Moses Mendelssohn e Naftaly Herz Wessely. Per questi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione storiografica del processo che dalla fine del Seicento alla fine [...] di Jacobi. Le Lettere sulla dottrina di Spinoza a Mosè Mendelssohn di Jacobi (1783-1785) inseriscono il primo filosofo della haskalah in un dibattito che continuerà anche dopo la morte, alla vigilia della quale egli riesce a scrivere An die Freunde ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] in quella corrente di pensiero ebraico moderno, la Haskalàh (Illuminismo ebraico), che aveva fatto della riscoperta e Osias Hirsch Schorr (studioso ed editore di Brody, leader della Haskalàh galiziana, con il quale il L. ruppe ogni rapporto a ...
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(v. ebrei: Lingua, XIII, p. 356)
L'ebraico non è mai stato una lingua totalmente morta. Dopo la catastrofe degli anni 132-34 d. C. restò come lingua della teologia e della cultura in generale, raramente [...] 'ebraico anche come lingua laica e nuovamente parlata. Si tratta dell'epoca che in ebraico viene chiamata haśkālāh (che significa, letteralmente, appunto "illuminismo"). In qualche caso tale rinascita avvenne anche come reazione allo jiddiš, sentito ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] e J. Erter sviluppano la satira, nella quale si ironizza l’attitudine popolare verso la fede. L’ultima fase della Haśkalah si concretizza in Russia, in due aree distinte. In Volinia questa corrente assume una connotazione didattica, mentre a Vilna ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] Moses Mendelssohn aveva dato inizio ad una vivacissima rinascita culturale (nota come haskalah: "illuminismo"; sulla haskalah in Russia, v. J. S. Raisin, The Haskalah Movement in Russia, Philadelphia 1913) risoltasi in un notevole accostamento alla ...
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