urbanesimo Immigrazione dalle campagne e dai piccoli centri nelle grandi città di ingenti masse, per la maggior parte rurali, provenienti sia dal territorio circostante sia da zone anche lontane. È causa di profonde trasformazioni e spesso, se troppo rapido e non controllato, di gravi squilibri demografici, economici, sociali, culturali e anche di costume.
Al determinarsi di un surplus agricolo-alimentare ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] , quali per es. Margarethenhöhe a Essen, Floreal e Logis a Bruxelles, Monte Sacro a Roma.
Agli eccessi dell’inurbamento si tentò di reagire successivamente con la creazione della c. satellite, agglomerato urbano impiantato nelle vicinanze di una ...
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Giudi (Giuda)
Arnaldo D'Addario
Alle origini extracittadine di questa famiglia D. allude là dove (Pd XVI 122-123) ne ricorda l'inurbamento e le rapide fortune politiche (già era / buon cittadino Giuda [...] e Infangato).
I G. erano signori di Galigarza nel contado fiorentino, e vennero obbligati a risiedere in città per effetto delle vittorie conseguite dal comune sui dinasti dei dintorni. La nobiltà delle ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] formazione e la scelta antifascista
La famiglia, pur di recente inurbamento (il padre era oriundo sanremese, la madre era nata a Bene Vagienna, in provincia di Cuneo), era ben inserita negli ambienti della media borghesia cittadina: la zia materna ...
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Narratore svedese (Ösmo, Stoccolma, 1901 - ivi 1990). Autodidatta, girò per l'Europa svolgendo i più diversi mestieri e approdò alla letteratura dopo dure esperienze di lavoro manuale. Dedicò gran parte [...] alla denuncia delle disumane condizioni del bracciantato agricolo svedese e della miseria fisica e morale prodotta dall'inurbamento. Ai primi libri di viaggi, artisticamente modesti, fecero seguito romanzi e racconti: Godnatt, jord ("Buona notte ...
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Urbisaglia (Orbisaglia)
Gino Franceschini
Città della Marca d'Ancona, ai limiti fra i territori di Macerata e Fermo, ricordata da D. perché al suo tempo in completa decadenza. Cacciaguida infatti nell'illustrare [...] al congiunto come la confusion de le persone [cioè, da quanto risulta dal contesto, l'inurbamento delle popolazioni rurali, causa principale dei disordini intestini] / principio fu del mal de la cittade, esemplifica: Se tu riguardi Luni e Orbisaglia ...
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Città capitale del Botswana (269.338 ab. nel 2017). Sorge sul fiume Notwam, affluente del Limpopo. Posta sulla ferrovia Città del Capo-Harare e dotata di aeroporto, svolge funzioni amministrative e commerciali [...] registrato un incremento di oltre il 50% rispetto al censimento del 1991, dovuto alla dinamica naturale e al forte inurbamento che ha caratterizzato tutto il paese. Inoltre, dal novembre 1998, G. ospita nei suoi pressi numerosi rifugiati dalla vicina ...
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Kalina krasnaja
Paolo Vecchi
(URSS 1974, Viburno rosso, colore, 100m); regia: Vasilij Šukšin; produzione: Mosfil′m; sceneggiatura: Vasilij Šukšin, dal suo omonimo racconto; fotografia: Anatolij Zabolo-ckij; [...] : P. Čekalov; suono: V. Beljarov.
Scontata una condanna a cinque anni per furto, Egor Prokudin, un ex contadino traviato dall'inurbamento, torna alla stamberga dove alloggia la sua banda di un tempo e qui sfugge a una retata della polizia. L'episodio ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare dell'Asia sud-orientale. La popolazione delle F. continua a crescere a un ritmo sostenuto, e i 76.498.735 ab. registrati al censimento del [...] è rimasta la sola valvola di sfogo, e i filippini che lavorano all'estero hanno superato i 6 milioni. Il processo di inurbamento, causato da un forte esodo rurale, si è mantenuto su livelli elevati, e ha provocato il proliferare di bidonvilles sorte ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] 208. R. Cessi, Venezia ducale, II, p. 145.
209. Sopra, testo citato alla n. 176. Sembra che uno degli Auri di Burano si sia inurbato: Documenti del commercio, I, nr. 90, 1147 maggio, e nr. 180, 1167 marzo.
210. A. Baracchi, Le carte del mille, nr. 31 ...
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inurbamento
inurbaménto s. m. [der. di inurbarsi]. – L’andare a vivere in città; movimento di afflusso degli abitanti della campagna verso la città, soprattutto come fatto economico e sociale, connesso con l’urbanesimo.
inurbano
agg. [dal lat. inurbanus, comp. di in-2 e urbanus «urbano»]. – Che manca di quella gentilezza e buona educazione che è propria del vivere urbano e civile e doverosa nei normali rapporti sociali, quindi maleducato, scortese, villano:...