Trovatore genovese del sec. XIII, non facile a identificarsi fra i personaggi dello stesso nome che ebbe quella famiglia. Forse è quel Simone che fu podestà nel 1265 e '66 a Savona e nel 1293 ad Albenga. [...] Si hanno di lui quattro tenzoni con LanfrancoCigala (v.) su questioni d'amore o di morale, una con G. Grillo, pur esso genovese, sul decadimento del sollazzo e del donneggiare, e una di soggetto lascivo con un ignoto Albero.
Bibl.: G. Bertoni, I ...
Leggi Tutto
Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] di F. con molti poeti provenzali o provenzaleggianti, fra i quali Aimerico de Peguilhan, Folchetto de Romans, Guglielmo Figueira, LanfrancoCigala, e lo stesso Sordello, oltre ai legami che univano la Provenza all'impero, avevano posto in onore alla ...
Leggi Tutto
Movimento letterario che diede luogo a una vasta produzione lirica in volgare, e che si svolse durante i primi tre quarti del 13° sec., con centro nella corte di Federico II re di Sicilia e dei suoi figli, [...] storica sta nel fatto che, mentre nel resto d’Italia l’imitazione provenzale si estendeva anche alla lingua (LanfrancoCigala, Sordello ecc. scrissero in provenzale), nel Mezzogiorno si assunse per la prima volta a strumento letterario un volgare ...
Leggi Tutto
Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come [...] più famoso, anche per merito dell’episodio dantesco (Purg. VI), è Sordello, accanto al quale si collocano LanfrancoCigala, Percivalle Doria, Rambertino Buvalelli ecc. La lirica p. decadde tuttavia rapidamente.
Per quanto riguarda il teatro, restano ...
Leggi Tutto
GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] l'inserzione a volte, come avviene nella stanza di canzone, di rime interne. Il primo tipo è anche attestato per intero, quale formula rimica, in LanfrancoCigala, autore vicino a G., in una cobla, N'Anric, con tornata (a b a b a b a b, a a b + a a b ...
Leggi Tutto
Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] avevano effettivamente poetato diversi italiani, dal mantovano Sordello da Goito, ai genovesi Bonifacio Calvo e LanfrancoCigala, al veneziano Bartolomeo Zorzi, al bolognese Rambertino Buvalelli), a un volgare italiano, il siciliano. Successivamente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una poesia lirica di argomento amoroso sul modello trobadorico in volgare locale matura [...] presso le corti (come Sordello da Goito a Treviso) o negli ambienti cittadini (come Rambertino Buvalelli a Bologna, LanfrancoCigala e Percivalle Doria a Genova).
Rispetto a questo quadro introduce elementi nuovi il recente ritrovamento, per opera di ...
Leggi Tutto
di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] in vari momenti: nel sonet gaillart “D’un serventes faire” di Peire de la Cavarana (1194), nel trobadorismo ligure di LanfrancoCigala e veneziano di Bartolomeo Zorzi, in Sordello e nella preminenza culturale e letteraria francese fra il XII e il XIV ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] sul sirventese di Aimeric de Peguilhan Li fol e il put eil filol (Rom. frag., pp. 541-66), su Gaucelm Faidit, LanfrancoCigala e Uc de Saint Circ a Treviso, fino all'ultima nota sulle parole tedesche Broder, guaz nel sirventese parenetico di Peire de ...
Leggi Tutto