ROMANI, Letteraai
Leone Tondelli
È la più ampia e importante dell'epistolario conservatoci di S. Paolo apostolo (v.). Egli vi traccia sistematicamente, con digressioni più apparenti che reali, il suo [...] Israel in der Heilgeschichte nach Rom. IX-XI, Münster 1929; R. Schumacher, Die beiden letzten Kapitel des Römerbriefes, ivi 1929; E. La Piana, La letteraaiRomani e la primitiva comunità romana, in Ricerche religiose, I (1925), pp. 210-226, 305-326. ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] ); d) Isaia, Geremia, Lamentazioni, Baruc (con la Lettera di Geremia, come cap. 6 nelle B. latine, come lettere di s. Paolo AiRomani, I e II, Ai Corinzi, Ai Galati, Agli Efesini, Ai Filippesi, Ai Colossesi, I e II Ai Tessalonicesi, I e II A ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] : alcuni indizî si sono tratti anzitutto dalla lettera indirizzata ai Corinzî (circa 96-98) da papa Clemente nome dell'apostolo entra in alcune locuz. letter., con riferimento alla Chiesa romana e al pontefice, considerato come successore di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] chiese contro le usurpazioni dei loro fondatori, e nella letteraai vescovi della Lucania, del 494, sembra volere che , con l'appoggio dei sostenitori della riforma e imponendo aiRomani ben quattro successivi papi forestieri (Clemente II, Damaso II ...
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. Il vocabolo ebraico 'ādhām è originariamente nome comune che designa in genere la razza umana, o in particolare un suo individuo (latino homo); eccezionalmente, l'uomo in contrapposto alla donna (latino [...] 22, 45-49). Il medesimo concetto è ripreso nella letteraaiRomani (V, 12-21): come attraverso un uomo è entrato racconti del Genesi e la teologia di S. Paolo si veggano i commenti ai varî libri e la bibliografia alle voci genesi e paolo, s. Inoltre A ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] quello che egli vuole instaurare con l'opera sua e dei suoi. Paolo, che percorre le vie della gentilità, misurerà, nella letteraAiRomani e alla luce del Vangelo, l'abisso in cui è caduta l'umanità e traccerà le linee della rigenerazione dell'uomo ...
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. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli della Roma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] fosse la domestica ecclesia di Aquila (v.) e Prisca, i coniugi cui S. Paolo rivolge il saluto nella letteraaiRomani (XVI, 3).
Un denso involucro di leggenda avvolge le origini del titulus aventinense, nel quale confluiscono tradizioni diverse ...
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Questo termine, benché coniato durante le discussioni teologiche della Riforma protestante, esprime cosa molto più antica e cioè l'avversione contro la legge mosaica e le sue pratiche rituali, o addirittura [...] al Cristo (Gal., III, 24): concetti che si ritrovano; con più ampio sviluppo, nei capitoli II-X della letteraAiRomani.
D'altra parte, di fronte alla coscienza cristiana, l'affrancamento dalla servitù della legge non significò mai ripudio dei ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] Poiché Enrico IV (v.) finse d'ignorare i decreti dei sinodi romani del 1074 e 1075 e continuò a disporre dei vescovadi rimasti vacanti vero, a gravi concessioni, quale fu la lettera che dovette mandare ai vescovi di Puglia e di Calabria per esortarli ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] tenuto dei corsi sulle epistole di S. Paolo AiRomani, Ai Galati e quella Agli Ebrei. "Miro certo ardore logico di queste posizioni è nel De libertate christiana. È preceduto dalla lettera a Leone X, promessa già al Miltitz, e datata dal 6 ottobre ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...