Lingua neolatina del gruppo italoromanzo. Il s., spec. nelle varietà logudorese e campidanese, ha caratteri spiccatamente arcaici e conservativi (la romanizzazione dell'isola è particolarmente antica), [...] ma diverse lingue continentali, quali il catalano, lo spagnolo, l'italiano, agirono in Età moderna sui dialetti s. durante le il pisano, influirono talmente in profondità su alcuni dialetti sardi, quali il gallurese e il sassarese, che questi si ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] e in parte invece presentano caratteri peculiari tanto notevoli da rendere legittima la tesi di una linguasarda individuata e autonoma all’interno delle lingue romanze. I dialetti più vicini alle parlate italiane, e soprattutto al corso oltramontano ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] der Stadt Bologna 1116-1280, Berlino 1910; A. Solmi, Sul più antico documento consolare pisano scritto in linguasarda, in Arch. stor. sardo, II (1906). Anche F. Gasparolo, Notizie storiche sul regime comunale di Alessandria dalla sua origine, in ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] 's während d. Jahre 1268-82, Halle 1906; A. Solmi, Sul più antico documento consolare pisano scritto in linguasarda in Arch. stor. sardo, II (1906); P. Pecchiai, Gloriosa Pisa, Roma 9107; E. Besta, La Sardegna medioevale, Palermo 1908; P. Silva, Il ...
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SATTA, Sebastiano
Emilio Cecchi
Poeta, nato a Nuoro il 21 maggio 1867; di professione insegnante e avvocato, morì a Nuoro il 29 novembre 1914. Su un piano più modesto, egli rappresenta per la sua isola [...] deciso a non cantare che in dialetto; e nella sua lingua un forte sapore dialettale rimase sempre. Ad assumere la lingua, lo indussero molte ragioni: la difficoltà del dialetto sardo, che troppo restringeva la cerchia di quelli che avrebbero potuto ...
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Poeta, nato a Bosa in Sardegna, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVI. S'invaghì giovanissimo d'una gentildonna maritata, ma per sottrarsi allo scandalo e ai rigori del Sant'Uffizio fu costretto [...] 1595-96) le Rime diverse, unica opera che di lui si conosca.
Il D. è il primo poeta sardo che abbia abbandonato il dialetto e la lingua spagnola per quella italiana. Nelle sue rime c'è una certa schiettezza e compostezza di sentimenti: benefico vi ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] successivo, nel quale si dice che la Regione «assume come beni fondamentali da valorizzare la linguasarda – riconoscendole pari dignità rispetto alla lingua italiana – la storia, le tradizioni di vita e di lavoro» eccetera. Così commenta Maurizio ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] filologia moderna dell'Università di Torino.
I suoi interessi si volsero alla glottologia e nel 1912 compì alcune ricerche sulla linguasarda, sotto la guida di M. Bartoli che aveva colto in lui un grande talento di studioso e avrebbe voluto avviarlo ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] paterno, Gavino, raggiunse una certa notorietà pubblicando diversi sonetti e un catechismo in linguasarda. Giuseppe Cossiga si laureò in legge e divenne direttore generale dell’Istituto di credito agrario per la Sardegna (Icas); antifascista ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] der Arabismen im Iberoromanischen und Lateinischen, Tübingen, Francke.
Lanteri, Lorenzo (1991), Le parole di origine araba nella lingua italiana: con l’arabo nella linguasarda, l’arabo nel ladino della Val Gardena. Appendice: 60 arabismi in ...
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lingua blu
loc. s.le f. inv. Malattia infettiva dei ruminanti, i cui primi casi sono stati registrati in Italia nel 2000. ◆ Il ministero della Sanità ha disposto il blocco precauzionale del trasporto di ovini vivi dalla Sardegna. Il provvedimento...
paleosardo
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di paleo- e sardo]. – 1. In antropologia fisica, sottorazza p., varietà della razza mediterranea, caratterizzata da statura bassa, ossatura rozza (rilievi sopraorbitarî accentuati, malari prominenti),...