GRAMMATICA GENERATIVA
Giulio Lepschy
. La g. g. (di cui la g. trasformazionale è il tipo più importante) costituisce la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea. È stata ideata e costruita [...] alla produzione concreta di singole frasi ma, secondo l'accezione matematica del verbo "generare", a un dispositivo astratto che specifica, enumera certe strutture. La linguistica non studia i testi, o un corpus di frasi effettivamente usate, ma ciò ...
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LINGUISTICA TIPOLOGICA
Giuliano Bernini
La l.t. s'interessa soprattutto della ricerca di principi di organizzazione dei sistemi linguistici che rendano conto della variazione strutturale delle lingue, [...] interpretazione in termini diacronico-evolutivi. Implicito riferimento a una nozione di tipo discreto viene fatto dalla linguisticagenerativa, la quale, pur contrapponendosi a quella strutturalista e funzionalista per l'impostazione deduttiva e la ...
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LINGUAGGIO.
Andrea Moro
– Gli sviluppi della linguistica formale e della ricerca in ambito neurobiologico. Bibliografia
Gli sviluppi della linguistica formale e della ricerca in ambito neurobiologico. [...] anche in ambito sintattico (Longobardi, Guardiano 2009; Rizzi 2009). In questo senso, la tradizionale contrapposizione tra linguisticagenerativa e tipologica ha perso parte della vis polemica, e molti lavori sono di fatto sorti dalla combinazione di ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] di adozione e filiazione, rendendo estremamente facile il ricorso ai tribunali italiani (art. 9).
Linguistica
Nella linguisticagenerativa trasformazionale, per traduzione dall’inglese competence, la conoscenza implicita che ogni parlante ha (come ...
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In senso generico, realizzazione concreta di un’attività, di un comportamento, di una situazione determinata.
Antropologia
Genere di eventi, quali riti, feste, carnevali, cerimonie, preghiere collettive, [...] B. d’Armagnac, M. Abramović e Ulay, G. Pane, K. La Rocca, V. Pisani, E. Mattiacci.
Linguistica
In linguisticagenerativa trasformazionale, con riferimento a un parlante, l’uso effettivo della lingua nelle situazioni concrete (in it. esecuzione); si ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] di De Mauro fu sempre radicalmente alternativa a quella di Noam Chomsky e alle varie forme assunte dalla linguisticagenerativa. Profondo e costante fu infatti il suo dissenso rispetto alle tesi chomskyane, mentalistiche e pseudocartesiane, di cui ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] e camuffate dall’apparente esibita modernità) con alcune tendenze più o meno superficialmente ricavate dalla linguisticagenerativa e testuale. Un rinnovamento ben più rilevante avvenne quando diverse grammatiche si staccarono dalla dimensione ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] , è cresciuta l’attenzione per la variazione interlinguistica, per effetto degli interessi convergenti sia della linguisticagenerativa sia della linguistica funzionale e della tipologia linguistica a studiare ciò che vi è di uguale e ciò che vi è di ...
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Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] per rappresentare un evento e dare frasi di senso compiuto. Tale argomento è il soggetto che viene (nella linguisticagenerativa: vedi Graffi 1994: 146-149; Salvi & Vanelli 2004: 32) definito «argomento esterno» perché ‘esterno’ al sintagma ...
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Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] quel che riguarda la morfologia e la sintassi) anche i principi di analisi elaborati nel quadro della linguisticagenerativa (cfr. Benincà 1994).
«Prodotto estremo della prospettiva geolinguistica» (Loporcaro 2009: 22-23), di impostazione numerica e ...
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generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...
intelligenza artificiale generativa (AI generativa, IA generativa) loc. s.le f. Qualsiasi tipo di intelligenza artificiale in grado di creare, in risposta a specifiche richieste, diversi tipi di contenuti come testi, audio, immagini, video....