(Propaganda 2) Loggiamassonica coperta (i cui membri cioè non sono conosciuti dagli affiliati ad altre logge), originariamente appartenente al Grande Oriente d’Italia. Formalmente sciolta nel 1974 e [...] surrettiziamente ricostruita nel 1975, sotto la guida di L. Gelli si trasformò in una potente forza occulta in grado di condizionare il sistema economico e politico italiano. La scoperta e la pubblicazione ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] del ‘preambolo’ con cui si esclude ogni intesa con il PCI, è travolto dagli scandali, tra cui quello della P2, loggiamassonica con finalità eversive.
Nel 1981 per la prima volta dal 1945 diventa presidente del Consiglio un laico, l’esponente del PRI ...
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Donna politica italiana (Castelfranco Veneto 1927 - ivi 2016). Iscrittasi nel 1944 alla Democrazia Cristiana, di cui in seguito divenne uno degli esponenti di spicco, prese anche parte attiva alla Resistenza [...] , 1976-78, e della Sanità, 1978-79); dal 1981 al 1985 è stata presidente della Commissione d'inchiesta sulla loggiamassonica P2. Tra i principali sostenitori della riforma che ha condotto alla creazione del Servizio sanitario nazionale, è stata più ...
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Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica [...] dell’attenzione verso il PCI. In via di esaurimento il terrorismo, dopo la pubblicazione di documenti sulla loggiamassonica P2 (1981) fu sollevata dall’opposizione, specie comunista, la ‘questione morale’, cioè la critica di gravi distorsioni ...
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Storico (Zurigo 1783 - ivi 1860); membro del Consiglio di stato (1831-32), prof. di storia patria all'univ. di Zurigo (1831), primo gran maestro della loggiamassonica alpina (1844-50). Coltivò gli studî [...] di storia svizzera, in particolare del periodo della Riforma, promuovendo periodici (Archiv für schweiz. Geschichte und Landeskunde, 1827-29; Archiv für schweiz. Geschichte, 1843), proseguendo la Geschichte ...
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Nome sotto il quale è generalmente noto l'avventuriero Giuseppe Balsamo (Palermo 1743 - San Leo 1795). Fondò una setta massonica di rito egiziano di cui si proclamò capo e che diffuse in Europa, conquistando [...] concepì l'idea di fondare una nuova setta massonica di "rito egiziano", della quale si proclamò capo (Gran Cofto). Come tale si mise con la moglie di nuovo in giro per l'Europa (1777-1780), ovunque fondando logge della sua setta e creandosi, in virtù ...
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MAISTRE, Joseph de
Walter Maturi
Pensatore, nato a Chambéry il i° aprile 1753, morto a Torino il 26 febbraio 1821. Educato dai gesuiti e laureato in diritto all'università di Torino, entrò nel 1774 [...] si iscrisse prima alla loggiamassonica di rito inglese dei Trois Mortiers (1774), poi passò alla loggia scozzese della Sincérité, di da un lato e la propaganda anticattolica delle sette massoniche in Russia dall'altro lo resero accorto dei pericoli ...
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Cospiratore e uomo politico, nato a Pisa l'11 novembre 1761, morto a Parigi il 17 settembre 1837. Apparteneva a famiglia che, discesa da Michelangelo, era devota alla corte lorenese. Compì gli studî di [...] legge all'università di Pisa, e fin d'allora accolse con entusiasmo le idee innovatrici, iscrivendosi a una loggiamassonica, dove s'agitò tanto da venire in sospetto della polizia toscana, che nel 1786 gli sequestrò libri ritenuti irreligiosi; e ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] il patto associativo senza tradire i loro compagni. Al contempo, a partire dal marzo 1981, le indagini sulla loggiamassonica P2 − definita dalla Commissione parlamentare d'inchiesta come una setta segreta che combinava affari e politica, con l ...
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OSLO (A. T., 61-62)
Fridrjof ISACHSEN
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Giuseppe GABETTI
Luigi PARIGI
Halvdan KOHT
È la capitale della Norvegia, chiamata fino al 1925 Cristiania. La città è situata all'estremità [...] alla città il suo carattere moderno. Tra gli edifici pubblici più moderni sono: la Banca di risparmio e la Loggiamassonica dell'architetto Henrik Nissen, il Teatro nazionale (1899) e il palazzo del governo (1906) dell'architetto Henrik Bull, quelli ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...