Inventore (Cormeilles, Senna e Oise, 1787 - Bry-sur-Marne, Marna, 1851). Pittore e decoratore teatrale, realizzò nel 1822, con Ch.-M. Bouton, il diorama (distrutto da un incendio nel 1839), teatro ottico che sfruttava una particolare tecnica scenografica. Nel 1824 iniziò gli esperimenti per giungere a fissare le immagini riprese mediante camera oscura su supporti sensibilizzati, culminati nel 1837 ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] servirsi con successo della camera oscura. Egli aveva bisogno di pose lunghissime (da sei ad otto ore).
Il pittore Louis-Jacques-MandéDaguerre (1787-1851; v.) cominciò nel 1824 a cercare il modo di riprodurre le immagini della camera oscura. Venuto ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] fotografico, in particolare nella fase iniziale della sua storia (quella del 'dagherrotipo', dal nome dell'inventore Louis-Jacques-MandéDaguerre, divulgato nel 1839), ma, sia pure con valenze diverse, anche nelle fasi successive, intrattiene una ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] ) realizzò la prima eliografia, un'immagine positiva su supporto di metallo, non riproducibile, nel 1822; nel 1833, Louis-Jacques-MandéDaguerre (1787 ca.-1851) mise a punto un sistema per fissare l'immagine fotografica su lastre d'argento trattate ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] , sin dall'ottobre del 1839, quotidiane dimostrazioni di tecnica fotografica, secondo il procedimento inventato da Louis-Jacques-MandéDaguerre (1787-1851). In seguito, però, questa istituzione perse gradualmente il suo carattere pionieristico e finì ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invenzione della fotografia ha un’importanza considerevole per la cultura e la società [...] risolutive vengono svolte contemporaneamente dai francesi Joseph-Nicéphore Niépce e Louis-JacquesMandéDaguerre, e dall’inglese William Fox Talbot.
Il procedimento di Niépce e Daguerre – che si associano nel 1829, dopo aver raggiunto in modo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle tecniche fotografiche sembra procedere nel Novecento verso una crescente [...] e in breve tempo, dovuto scomparire. L’annuncio parigino della "maravigliosa", però ancora misteriosa invenzione di LouisJacquesMandéDaguerre, rese increduli, non soltanto i lettori delle "Gazette", ma gli stessi cronisti, che commentavano così la ...
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SACCHI, Luigi
Roberto Cassanelli
– Figlio secondogenito di Giuseppe, funzionario dell’amministrazione austriaca, e di Teresa Sommariva (il fratello maggiore, battezzato Giuseppe come il padre, era nato [...] La rapida diffusione anche a Milano della pratica fotografica, inizialmente nella versione su lastra metallica di LouisJacques-MandéDaguerre (dagherrotipo) e poi su carta di William Henry Fox Talbot (calotipo), più vantaggiosa economicamente grazie ...
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MUFFONE, Giovanni
Wladimiro Settimelli
– Figlio di Antonio e di Teresa Gay, nacque a Cuneo il 10 febbraio 1859, in un'agiata famiglia della buona borghesia locale, forse – ma non vi sono conferme al [...] , da alcuni anni, i primi esperimenti con la dagherrotipia (le lamine argentate sperimentate per la prima volta da Louis-JacquesMandéDaguerre con il socio Nicéphore Niépce) ed erano ormai noti sia gli esperimenti dei primordi con la camera oscura ...
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dagherrotipia
dagherrotipìa [Der. del fr. daguerréotypie, comp. del cognome dell'inventore Louis-Jacques-MandéDaguerre (Cormeilles 1789 - Petit-Bry-sur-Marne 1851), pittore, e -typie "-tipia"] [STF] [...] [FTC] [OTT] Procedimento fotografico inventato nel 1839. La lastra era di rame argentato e veniva sensibilizzata esponendola nell'oscurità a vapori di iodio, che provocavano la formazione di ioduro di ...
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