Figlio (n. 953 o 954 - m. Pistoia 1001) di Uberto, figlio di Ugo di Provenza, e di Villa, figlia di Bonifacio duca di Spoleto e marchesedi Camerino. Successe nel 961 al padre; amministrò anche Spoleto [...] appoggiò agli Ottoni per rinsaldare localmente il suo potere. Fu influente collaboratore di Ottone III nelle sue riforme ecclesiastiche e nella politica verso Venezia. Nella Badia di Firenze, dove il "Gran Barone" (come lo chiama Dante, Par. XVI, 127 ...
Leggi Tutto
Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] la Liguria a NO. Il capoluogo di regione è Firenze.
La Toscana è regione per 2/3 collinare, per più di 1/5 montuosa e per il rimanente metà del 9° sec. il conte di Lucca Adalberto I (845-98) fu investito del marchesatodi Tuscia e alla metà dell’11° ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (108,8 km2 con 49.985 ab. nel 2020, detti Rodigini, pop. Rovigotti), capoluogo di provincia. La città è situata fra il Po e l’Adige, in una tra le più fertili pianure d’Italia. Cinta [...] delle scorrerie ungariche. Situata in una zona dove s’intersecavano diritti della Santa Sede, come erede dell’esarcato ravennate, del marchesatodiToscana e degli Estensi, fu via via sotto il dominio estense, imperiale, carrarese. Dopo la pace ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nel 915), passando poi alla figlia Marozia, appoggiata dagli Spoletini e dal marchesatodiToscana, quindi al figlio di questa Alberico. La volontà dell’imperatore Ottone I di controllare il pontefice provocò la perdita dell’autonomia romana e il ...
Leggi Tutto
LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] Data l'avversione verso i Canossa, Lucca accoglie lietamente la discesa in Italia di Enrico III e l'abolizione (1055) del vessatorio marchesatodiToscana, restituito per altro appena morto Enrico, e con capitale Firenze. Caratteristica la posizione ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] le grandi fondazioni monastiche che intorno al Mille testimoniano, a un tempo, lo zelo di un grande eremita di Romagna, S. Romualdo, e la liberalità dei primi marchesidiToscana, Willa e il figlio Ugo, ricordato da Dante come il "gran barone" e dall ...
Leggi Tutto
Comune del Lazio settentrionale, nella provincia di Viterbo. La piccola città (423 m. s. m.) è pittorescamente situata sul margine del ripiano vulcanico che scende precipite, a nord, sulla valle della [...] Castro nel 1649, vi fu trasferita. Fece parte del marchesatodiToscana, e, attraverso l'eredità di Matilde di Canossa, pervenne alla Santa Sede; ma vi aveva diritti il comune orvietano. Di qui un conflitto che, ricordato già nel trattato del 1157 ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] un sovrano il quale intendeva ricoprire con una persona fidata e di sicuri intenti riformatori la più importante diocesi del marchesatodiToscana, dominato dal troppo potente duca Goffredo di Lorena.
Non regge a un serio esame critico il romanzesco ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] si deve ricordare che proprio nel sec. 11° si sviluppò un'alleanza con il marchesatodiToscana, che poi, con Matilde di Canossa, fu veramente la stampella del papato nei momenti di maggiore urto con l'imperatore e i suoi alleati. Da una R. dominata ...
Leggi Tutto
CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] siciliana ed in questi preparativi si inserisce anche la nomina di C. a marchesediToscana. A C. toccava il compito di assicurare all'imperatore la Toscana che doveva servire come punto di partenza per la discesa in Sicilia. Ed effettivamente nel ...
Leggi Tutto