Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] apologo e delle forme didattico-narrative medievali.
Nel Quattrocento, sotto l’impulso di cortigiani sapienti e di poeti, come il MarquésdeSantillana e J. de Mena, nasce un Umanesimo programmatico e per lo più italianizzante. Fin da P. López ...
Leggi Tutto
Nacque a Baena il primo maggio 1818. Studiò nel seminario di San Piélago di Còrdova. Nel '39 passò a Madrid, dov'ebbe agio di riformare e allargare la sua cultura, seguendo i corsi che nell'Ateneo scientifico [...] ricchezza dell'erudizione va congiunta una prosa agile e vivace. Segnaleremo le principali, oltre quelle già menzionate: Obras del MarquésdeSantillana (1852); El Arte mudéiar (1859); El Arte latino-bizantina en España (1861); Romances tradicionales ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Cordova 1411 - Torrelaguna, Madrid, 1456). Nella giovinezza visse qualche tempo a Roma; fu epistolografo e cronista del re Giovanni II. Nel 1444 dedicava al re un poema, il Laberinto de [...] con grande vigore espressivo. A carattere allegorico sono anche i poemi Lo claro-escuro e La coronación del MarquésdeSantillana, detto anche, con termine di bizzarra composizione latino-greca, Calamicleos, cioè "miseria e gloria", che descrive la ...
Leggi Tutto
Filologo spagnolo (Valencia 1908 - Madrid 2001), discepolo di R. Menéndez Pidal e di A. Castro, prof. (1947-78) di grammatica storica all'univ. di Madrid. Oltre a numerosi studî di linguistica, stilistica [...] ), ecc. Si dedicò anche allo studio del petrarchismo spagnolo: La trayectoria poética de Garcilaso (1949; 2a ed. 1968); La obra literaria del marquésdeSantillana (1957); Garcilaso: estudios completos (1985). Nel 1998 scrisse ancora Generaciones y ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (n. 1376 circa - m. Batres, Madrid, 1460 circa). Partecipò alla vita politica e militare del suo tempo; ritiratosi poi nei suoi possedimenti di Batres, si dedicò alla poesia e alla storia. [...] Baena, scrisse la Requesta fecha al magnífico marquésdeSantillana e le Coplas a la muerte del obispo de Burgos, di tono moralizzante e didattico. Compose inoltre una Floresta de los filósofos, centone di massime tratte da Seneca, Cicerone, Boezio ...
Leggi Tutto
Critico e poeta spagnolo (Vinuesa, Soria, 1878 - Madrid 1978); erudito latinista, si dedicò in modo particolare a studî linguistici culminati nella pubblicazione del Diccionario etimológico español e hispánico [...] Ávila, delle Poesías di Herrera, della República literaria e della Idea de un príncipe político y cristiano di Saavedra Fajardo e delle Canciones y Decires del MarquésdeSantillana. È anche autore di liriche, raccolte in Nuevos y viejos versos (1942 ...
Leggi Tutto
LAPESA, Rafael
Carmelo SAMONA'
Filologo e critico spagnolo, nato a Valencia nel 1908. Discepolo di Menéndez Pidal e di Américo Castro, insegna ora Storia della lingua spagnola all'università di Madrid. [...] Garcilaso, Madrid 1948) e ai maestri della primitiva lirica italianeggiante (La obra literaria del MarquésdeSantillana, Madrid 1957) con un metodo di lettura dei testi in cui la preparazione erudita è soccorsa e integrata a tratti da una prudente ...
Leggi Tutto
SANTILLANA, Íñigo López de Mendoza, marchese de
Salvatore Battaglia
Poeta spagnolo, nato a Carrión de los Condes il 19 agosto 1398, morto a Guadalajara il 25 marzo 1458. Figlio di Diego Hurtado de Mendoza, [...] cavaliere di Castiglia, e di Leonor de la Vega, nobildonna delle Asturie di Santillana, il S. rimasto orfano del padre .: Assai mediocre il lavoro di M. Pérez y Curis, El marquésde S., I. L. de M. El poeta, el pensador y el hombre, Montevideo 1916; ...
Leggi Tutto
VILLENA, Enrique de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato nel 1384, morto nel 1434; fu della stirpe reale d'Aragona per parte di padre e di quella di Castiglia per parte di madre. Avrebbe potuto [...] La cueva de Salamanca di J. Ruiz de Alarcón, in Lo que quería ver el Marquésde V. del Rojas Zorrilla, in La visita de los chistes del marchese di Santillana scrisse in suo onore la Defunción de Don Enrique de V. piangendone la morte, e Juan de Mena, ...
Leggi Tutto
Erudito spagnolo, nato forse a Siviglia nella prima metà del sec. XV e morto a Málaga nel 1499. Consigliere di Juan II, passò per i gradi del sacerdozio fino ad ottenere il vescovado di Málaga (1487). [...] del Marchese di Santillana, suo protettore e per il quale scrisse il Diálogo en la muerte del marqués, esortando al Madrid 1901, pp. xi-xxv; M. Schiff, La Biblioth. du marquis deSantillana, Parigi 1905; A. Farinelli, Italia e Spagna, I, Torino 1929, ...
Leggi Tutto