Filosofo austriaco (Vienna 1878 - Gerusalemme 1965), professore nell'univ. di Francoforte sul Meno (1924-33), e dal 1938 nell'univ. ebraica di Gerusalemme; ha dato un'impronta etico-culturale al sionismo. Opere principali: Die jüdische Bewegung (1920); Ich und Du (1923); Rede über das Erzieherische (1926); Die chassidischen Bücher (1927); Königtum Gottes (1932, 2a ed. 1936); Die Frage an den Einzelnen ...
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Scrittore tedesco, noto anche sotto lo pseud. Frederik Hetmann (Breslavia 1934 - Limburg 2006). Nei suoi romanzi testimoniò i disagi e le complesse problematiche del suo tempo: dalla protesta giovanile [...] Che (1972); Jesus ein Mann aus Nazareth (1982); Siddhartas Weg (1986); Die Nacht, die kein Ende nahm (1994); MartinBuber: Biografie eines deutschen Juden (2001); Solidarität ist die Zärtlichkeit der Völker (1999); 'Old Shatterhand, das bin ich': die ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] all'attività umana, appare decisivo anche per segnare i confini tra utopia ed escatologia, poiché, come ha sottolineato MartinBuber, mentre l'escatologia condiziona l'avvento del Regno a un'iniziativa divina, invece nell'utopia l'iniziativa spetta ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...]
Alberigo, J. e altri, Conciliorum oecumenicorum decreta, Città del Vaticano 1972.
Balthasar, H. U. von, Einsame Zwiesprache. MartinBuber und die Christentum, Köln 1958.
Barth, K., Kirchliche Dogmatik, Zürich 1932-1959.
Bea, A., L'unione dei ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] , 1987, p. 102).
Tra gli esponenti del nuovo misticismo può essere annoverato anche il filosofo tedesco MartinBuber, il quale in Ekstatische Konfessionen (1909) propone una rielaborazione personale del misticismo della tradizione ḥasidica, secondo ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] è stato egualmente sviluppato, in forma più strettamente teologica, da molti pensatori contemporanei come Paul Tillich, MartinBuber, e altri che si ispirano al pensiero di Kierkegaard.
12. Sviluppi politici
Gli sviluppi politici dell'esistenzialismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della teologia del Novecento è caratterizzata dal confronto con una cultura [...] e all’autonomia di un mondo.
H. Jonas, Il concetto di Dio dopo Auschwitz, Genova, Il Melangolo, 1991
MartinBuber
Il dialogo
L’autentico dialogo e quindi ogni reale compimento della relazione interumana significa accettazione dell’alterità. Se due ...
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SERENI, Enzo. –
Alberto Cavaglion
Penultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 aprile 1905 da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo.
Il nonno Mosè Rubino era stato rabbino a Roma. Il padre, medico e poi [...] per avvicinare i movimenti giovanili ebraici, partecipò ai congressi sionistici di Basilea ed entrò in contatto con il filosofo MartinBuber e con il futuro primo presidente dello Stato d’Israele, Chaim Weizmann. I lunghi soggiorni a Berlino gli ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] e d'Israele accanto alla Chiesa di Cristo. Ebrei e cristiani hanno un libro e una speranza in comune (MartinBuber).
Il cristianesimo acquisisce la sua identità originaria non attraverso la negazione, il ripudio o la successione al giudaismo, ma ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] interiore, dalla decomposizione di una concezione della realtà che possiamo definire con una formula molto felice di MartinBuber: “il pansacralismo”»22. E altrove afferma: «Se prendiamo la parola “illuminismo” nel senso della ben nota definizione ...
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