L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] Clerici Templari di J. Stark, i Rosacroce d'Oro, e alla fine degli anni Settanta gli Illuminati di Baviera e la Massoneria Eclettica di Francoforte. Quando negli anni Ottanta la m. templare si dissolve, i Rosacroce e gli Illuminati e gli Eclettici s ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] ’21, al ’48 e di nuovo verso il ’59» (Nathan 1901, p. 6). Ancora nel 1912, in una breve storia della massoneria, pubblicata sulla rivista ufficiale del Grande Oriente d’Italia, si può leggere che «con la caduta del dominio napoleonico ebbe fine anche ...
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Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...] Croce sulla democrazia assume toni ben più critici ogni volta che all’ideale democratico vengono associate l’attività della massoneria e la «mentalità massonica». In più occasioni (soprattutto tra il 1910 e il 1918, con una convinzione che appartiene ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] 1785 Victor Riqueti de Mirabeau scrive una lettera a Cagliostro e a Johann Kaspar Lavater in cui insinua che dietro alla massoneria egizia vi siano i Gesuiti.
Quest’idea torna anche in un altro libello, dovuto a Nicolas de Bonneville, Les Jésuites ...
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Poeta (Poppi 1703 - ivi 1745). Accusato di appartenere alla massoneria, fu arrestato (1739) e processato dall'Inquisizione; uscì di carcere (1740) con l'obbligo di restare confinato a Poppi. I suoi casi [...] furono la cagione prossima dell'abolizione dell'Inquisizione in Toscana. Delle sue Poesie (1746, postume) sono notevoli alcune canzoni e canzonette idilliche. Proibite dall'Inquisizione furono ristampate ...
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Patriota, nato ad Andria il 29 dicembre 1787. Entrato nella massoneria, prese parte attivissima a quelle prime riunioni segrete, dalla corte represse come congiure. Arrestato e rinchiuso in Castel S. Elmo, [...] dopo tre anni (aprile 1798) poté fuggire a Milano, dove acquistò vivissime simpatie alla causa dei patrioti meridionali. Rientrato nel regno, coi Francesi, ebbe dal gen. J.-É. Championnet l'incarico di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato un secolo di grande avanzamento della scienza, della vittoria della [...] la politica e persino la scienza.
La teosofia influenza Kandinskij , Klee e Mondrian , d’Annunzio è iniziato alla massoneria di frangia del martismo, Picasso fonda con Satie una società per approfondire il rapporto tra arte e “scienze occulte ...
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Bacci, Ulisse
Giornalista e uomo politico (Barberino Val d’Elsa, Firenze, 1846 - Roma 1935). Fu iniziato alla massoneria nel 1867 e subito aggregato alla segreteria del Grande oriente d’Italia, prima [...] ’insegnamento nelle classi ginnasiali, ma non risulta che l’abbia usata. Quando nel 1870 fu fondata la «Rivista della massoneria italiana» ne divenne presto la mente, assumendone la direzione nel 1872. Direttore e poi anche proprietario del periodico ...
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TORRIGIANI, Domizio
Fulvio Conti
– Nacque a Lamporecchio (Pistoia) il 19 luglio 1876 da Luigi, possidente, e da Augusta Tesi.
Nel 1906 la famiglia (l’11 agosto 1879 era nato un secondo figlio, Arturo [...] G.M. D. T. nella loggia D. T. in Firenze nella seduta del 7 settembre 1945, Firenze 1945; M. Terzaghi, Fascismo e massoneria, Milano 1950; P. Alatri, Nitti, D’Annunzio e la questione adriatica (1919-1920), Milano 1959, pp. 263, 281 s.; R. De Felice ...
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Setta segreta nella quale in Francia, forse nel 1799, confluirono ex giacobini e massoni di idee repubblicane, in antitesi alla massoneria ufficiale legata a Bonaparte. Rivoluzionaria e giacobineggiante [...] a raggio internazionale, alla base di non pochi complotti antibonapartisti, ebbe fra i principali adepti L. Angeloni. Diffusa anche in Italia, nel 1818 fu assorbita dalla setta buonarrotiana dei Sublimi ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...