REINHARDT, Max
Giuseppe Gabetti
Pseudonimo del regista Max Goldmann, nato a Baden presso Vienna il 9 settembre 1873, il quale per un trentennio, direttamente o indirettamente, ha dato all'arte scenica [...] Künstlers Weg nach Wien, Vienna 1918; M. Epstein, M. R., Berlino 1918; O. M. Sailer, M. Reinhardt and his Theater, Londra 1924; F. Horch, M. Reinhardt, 25 Jahre deutsches Theater, Berlino 1930; F. Horch, Die Spielpläne M. Rheinardts 1905-30, ivi 1930 ...
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Nome d'arte dell'attrice tedesca Maria Magdalena von Losch (Berlino 1901 - Parigi 1992). Fu allieva di MaxReinhardt e conseguì inizialmente una discreta notorietà come interprete di spettacoli musicali; [...] la sua affermazione nel cinema risale al 1930 quando, scoperta dal regista J. von Sternberg, riportò un clamoroso successo con Der blaue Engel, in cui fissò in modo indimenticabile il suo personaggio tipico ...
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Waltz, Christoph. – Attore austriaco (n. Vienna 1956). Ha studiato recitazione al MaxReinhardt Seminar di Vienna e poi al Lee Strasberg Theatre and Film Institute di New York. Nella sua lunga carriera, [...] iniziata nel 1981, ha recitato soprattutto in teatro e in televisione. W. ha ottenuto la fama internazionale nel 2009 con il film di Q. Tarantino Inglourious Basterds (Bastardi senza gloria) che gli è ...
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Regista tedesco (Stoccarda 1885 - Hollywood 1929); scenografo e regista con MaxReinhardt, realizzò varî film, in Germania e poi negli USA, dominati dal gusto dell'orrido e del macabro: Hintertreppe (La [...] scala di servizio, 1921); Das Wachsfigurenkabinett (1924); The man who laughs (1928); The last warning (1929) ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] i problemi dell'allestimento scenico. Novatore e dittatore in questo campo fu per vent'anni il geniale régisseur MaxReinhardt, il quale, analogamente allo sviluppo della letteratura in quegli anni, creò il quadro scenico neoromantico, restituendo la ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] una serie di esasperati procedimenti tecnici, e meraviglie anche meccaniche d'apparato scenico: il loro grande maestro è stato MaxReinhardt, a cui oggi è succeduta una folla di geniali metteurs-en-scène, in gran parte ebrei. In Francia, dove ...
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MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] il teatro di G. Hauptmann, di Thoma, di Schnitzler, di Max Halbe, e mantenne sempre dignità di arte, ma senza assurgere, nella dell'intrapresa; la quale fu salvata da un accordo con MaxReinhardt, che vi trovò una delle sue più feconde esperienze d ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] -Poë e Firmin Gémier, in Francia. Ma nessuno li mise in pratica con più largo successo di MaxReinhardt nei paesi tedeschi.
Per Reinhardt lo spettacolo è soprattutto giuoco, jeu, play, Spiel; è colore, fulgore, emozione comunque raggiunta. Egli si ...
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TEATRO (XXXIII, p. 353)
Silvio D'Amico
Il teatro di prosa (p. 369). - Nella storia del teatro di prosa, mai come in questi ultimi lustri gli appassionati della vita teatrale hanno lamentato la povertà [...] pulita degli autori, degli attori, dei critici e dei registi di razza semita (si pensi ad Alfred Kerr e a MaxReinhardt, costretti all'esilio) o di fede comunista (si ricordi per tutti il prestigioso Erwin Piscator). Nonostante ciò la religiosa mania ...
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