Letterato (Firenze 1568 - ivi 1646), figlio di Leonardo nipote ex fratre del grande artista. Collaborò attivamente alla 1a e 2a ed. del Vocabolario della Crusca (1612 e 1623); scrisse satire, capitoli, [...] cicalate, ecc.; ma è noto per una commedia rusticale, la Tancia (1611), e una di costumi e d'ambiente, la Fiera (1619), in cui si preoccupò soprattutto di accogliere il maggior numero di voci del vivo parlare fiorentino. ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] recente M. scrittore è stato rivalutato anche come epistolografo. Le Rime, pubblicate postume nel 1623 dal nipote, MichelangeloBuonarrotiilGiovane, furono per lo più composte a partire dal 1534. In precedenza, M., che come sembra aveva cominciato ...
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Scultore (Carrara 1602 circa - Roma 1657). Si formò a Napoli presso il Naccherino e a Roma nella bottega del Bernini. Autore della S. Cecilia (1629-33) in S. Maria di Loreto a Roma, svolse parte della [...] sua attività più importante a Napoli (1634-50): statue di santi in marmo e in bronzo per la capp. del Tesoro di S. Gennaro, nel duomo. Fu ritrattista di eccezionale vigore (MichelangeloBuonarrotiilGiovane, Firenze, Casa Buonarroti). ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Sanmicheli.
Michelangelo trasformò la coordinazione statica di Bramante in dinamismo di masse definite e potenti, subordinando i singoli elementi a un’unità monumentale. Seguirono e rielaborarono questi fermenti culturali A. da Sangallo ilGiovane, G ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] robbata la borsa di Francesco Draghetti, la Togna del Timido accademico Dubbioso (A. Banchieri?), traduzione della Tancia di MichelangeloBuonarrotiilgiovane, la traduzione della Gerusalemme Liberata, opera di Francesco Negri (1628, canti I-XIII ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] 6 ottobre 1600, in occasione delle nozze di Maria de' Medici; rappresentazione di cui MichelangeloBuonarrotiilGiovane ci ha lasciato una minuziosa e precisa descrizione. Fra gl'invitati che assistevano alla memorabile rappresentazione era fra gli ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] I, Bari 1948, pp. 206 ss.), mentre la continuità del genere rusticale si affida alle ostentazioni puristiche di MichelangeloBuonarrotiilGiovane, e all'esempio delle Rime,lette nelle edizioni castigate del Grossi (Vicenza 1609) o del Baba (Venezia ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] criterio di scelta, d'un gusto affinato e avvertito. A lui fecero, perciò, riferimento Gabriello Chiabrera, MichelangeloBuonarrotiilGiovane, Carlo Saraceni, Domenico Fetti, paesaggisti quali Antiveduto Gramatica e Paolo Bril; per suo conto Nicolò ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] anni, se scrive al Buonarroti, lo fa per appoggiare il figlio Pompeo, impegnato a studiare le favole musicali del Buonarroti (cfr.: M. G. Masera, MichelangeloBuonarrotiilGiovane, Torino 1941, pp. 22 ss.), e ilBuonarroti stesso, che pure era ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....