Nell’antica Grecia, l’iniziazione ai misteri.
Il mistagogo era colui che dava un’istruzione preliminare agli iniziandi e il miste (o mista) chi aveva ricevuto l’iniziazione ai misteri. I misti erano tenuti [...] a regole dietetiche e al segreto sui misteri. Grado più elevato di iniziazione era l’epoptea (gr. «contemplazione») ...
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Filologo classico, nato a Mistretta (Messina) il 25 aprile 1898. È professore di letteratura greca all'università di Milano dal 1938. Si è occupato in particolare di letteratura e civiltà bizantina, dei [...] polistica di Omero. Studî su la tradizione del testo e le origini dei poemi, Salerno 1929; Massimo Confessore: "La Mistagogia" ed altri scritti, testo critico con versione italiana e commento, Firenze 1931; I primordi della tragedia, Salerno 1936 ...
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Teologo e mistico bizantino (n. Costantinopoli 580 - m. nel castello di Schemari, Transcaucasia, 662). Monaco a Crisopoli (Scutari), visse poi nell'Africa settentrionale (626-646). Ebbe parte notevole [...] polemici contro il monofisismo e il monotelismo (tra questi il più importante è la Disputa con Pirro, 645) e ascetici (Mistagogia), in parte concepiti come commento a s. Gregorio Nazianzeno (Ambigua) e a Dionigi l'Areopagita (gran parte degli Scholia ...
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teurgia
Dal gr. ϑεουργία, comp. di ϑεός «dio» e ἔργον «opera, attività»; lat. tardo, ecclesiastico, theurgia. Termine che si afferma nella tarda età ellenistica, all’interno della spiritualità e della [...] i simboli attraverso cui si manifestano. T., per il complesso delle operazioni sacre che comprende, è quindi sinonimo di mistagogia (μισταγωγία), pratica sacerdotale (ἱερατικὴ [o ϑεουργικὴ] τέχνη), teosofia (ϑεοσοφία), e teologia (ϑεολογία). ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] ) stia ormai per lasciare il posto alla sua "mummia" (la Zivilisation): un'eco, questa, che, attraverso la mistagogia heideggeriana e la 'critica della ragione strumentale' elaborata dagli autori della Scuola di Francoforte, si fa sentire ancora oggi ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] liturgia all’Istituto liturgico di cui fu il primo preside, fino al 1971, cfr. Salvatore Marsilli, OSB. Attualità di una mistagogia, «Rivista liturgica», 95, 2008, pp. 373-565, con l’elenco delle sue opere.
112 Mi riferisco al III convegno monastico ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] da parte delle Conferenze episcopali.
49 Per un approfondimento di quanto qui accennato cfr. V. Raffa, Liturgia eucaristica, Mistagogia della messa: dalla storia e dalla teologia alla pastorale pratica, Roma 2003 (BELS, 100), pp. 189-200.
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] protestante, specialmente nei movimenti di risveglio nell'esperienza del Consolatore), e il propagarsi di nuove esperienze della ‛mistagogia' cristiana, che hanno ampia presa anche sui cosiddetti ‛tiepidi' o ‛lontani' (si pensi ai contributi del ...
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