Regione dell’Italia settentrionale (22.453 km2 con 4.464.119 ab. nel 2020, densità 199 ab./km2, ripartiti fra 328 comuni), comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna (➔). Capoluogo [...] in funzione dell’altitudine e della distanza dal mare: sui rilievi supera i 1000 mm annui (1500 fra Monte Falterona e Monte Comero, 2000 tra MonteCimone e Alpe di Succiso); nella pianura, specialmente tra Ferrara e Ravenna, si aggira sui 500 mm, sui ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante [...] comprende l’alto bacino del Panaro e un ampio lembo di quello del Secchia e raggiunge i 2165 m con il MonteCimone. La popolazione si presenta in costante incremento, in gran parte a causa dei flussi immigratori di manodopera. L’agricoltura, pur se ...
Leggi Tutto
Fiume dell’Emilia-Romagna (148 km, bacino di 2292 km2), ultimo affluente di destra del Po. Nasce a 1500 m dall’Appennino Modenese con il nome di Rio delle Tagliole, presso la Foce a Giovo. Si dirige poi [...] a N fino a Pievepelago, dove riceve il nome di Scoltenna. Gira quindi intorno al massiccio del MonteCimone e a N di questo si unisce con il torrente Leo, e, con il nome di P., prosegue verso NE. A Bomporto riceve il Naviglio di Modena e prosegue ...
Leggi Tutto
Subregione montana dell’Emilia, corrispondente, più o meno, a quella zona degli Appennini che gravita su Modena, a eccezione della fascia collinare pedemontana; corrisponde cioè agli alti bacini dei fiumi [...] Secchia e Panaro, con le cime più alte dell’Appennino settentrionale (MonteCimone, 2165 m). È attraversata da importanti strade. Frequentata per ragioni climatiche, turistiche e sportive. I maggiori centri sono Pavullo, Sestola, Pievepelago, Fanano. ...
Leggi Tutto
Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] ’Appennino Tosco-Emiliano, che a NE fanno appunto da confine con l’Emilia-Romagna: culminano in territorio emiliano con il MonteCimone (2165 m) e superano raramente, e di poco, i 2000 m in territorio toscano. Dalla catena principale, che corre da ...
Leggi Tutto
TELEVISIONE (XXXIII, p. 439)
Luigi RACCA
Dopo il 1935 nessuna radicale innovazione, paragonabile a quella del passaggio dai sistemi di analisi a sistemi meccanici (cellula fotoelettrica, disco di Nipkow) [...] (fig. 12). Un orizzonte eccezionale, che copre circa 1/3 del territorio nazionale, è infine presentato da MonteCimone dell'Appennino Tosco-emiliano (2160 metri).
Lo sviluppo della nuova radiodiffusione ad onde ultracorte che assai verosimilmente si ...
Leggi Tutto
Per operazioni sugli altipiani, durante la guerra italo-austriaca 1915-18, si sogliono comunemente intendere quelle svoltesi nella zona che comprende a nord gli altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna [...] attacchi delle fanterie, i difensori furono costretti a ripiegare ancora, il giorno 19, sulla linea Monte Aralta, MonteCimone, Barcarola. Il nemico, però, trasportate rapidamente le sue artiglierie sulla cresta Toraro-Campomolon, iniziava dopo ...
Leggi Tutto
Villaggio del Frignano (prov. di Modena), capoluogo di comune, posto a 640 m. s. m. nella valle del Leo (Panaro), alla base orientale del MonteCimone. Dista 74,2 km. da Modena e conta 872 ab. (1921). [...] La terra di Fanano è una delle più celebri e importanti della montagna modenese, e vi si accenna in documenti del sec. VII. La chiesa parrocchiale è il monumento più notevole del paese: fu rifatta nel ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Vicenza (41,2 km2 con 3423 ab. nel 2007), situato ai piedi del MonteCimone. Col nome di Monti di A. si designano talvolta le Prealpi di Schio o Piccole Dolomiti. ...
Leggi Tutto
CHISTONI, Ciro
Silvia Caprino
Nacque a Ostiano, in provincia di Cremona, il 4 ott. 1852 da Giuseppe e Maria Mosconi. Si laureò in fisica nell'università di Padova nel 1876.
Fu presto nominato assistente [...] l'estate 1905, ibid., pp. 214 ss.).
Durante le misurazioni pireliometriche eseguite i Corleto, a Modena, a Sestola ed al monteCimone dal 1898 al 1901, oltre a trovare dei valori plirelionietrici, il C. esaminò anche i vari apparecchi proposti per le ...
Leggi Tutto