Movimento artistico d’avanguardia affermatosi negli USA (new dada) alla fine degli anni 1950. Inseribile nella linea culturale del dadaismo storico, ha alla base un nuovo interesse per l’oggetto di consumo [...] quotidiano e per gli elementi caratteristici della comunicazione di massa. Dall’opera degli artisti più significativi del n., R. Rauschenberg, J. Johns, L. Nevelson, emerge un intento provocatorio e fantastico ...
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GIAPPONE (XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, 1, p. 1049, III, 1, p. 750)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Romano Vulpitta
Giuliana Stramigioli
Giuliana Stramigioli
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti [...] l'arte informale. Devono essere particolarmente oggetto d'attenzione, nel periodo dopo il 1960, i realizzatori del Neodadaismo giapponese Jiro Takamatsu e Tomio Miki. L'artista Takamatsu, uno dei migliori esponenti dell'arte giapponese contemporanea ...
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Scultore, nato a Castelfrentano il 17 maggio 1938; vive e lavora a Roma. Iniziò la propria attività come ceramista tra il 1955 e il 1959, dopo essersi formato nello studio di Leoncillo a Roma. Le sue prime [...] ricerche datano a partire dal 1962, a contatto con la galleria La Tartaruga, importante centro del cosiddetto neo-dadaismo romano, dove nel 1964 presentò la sua prima personale. Nel 1960 ottiene a Roma il Premio per la giovane scultura, e nel 1966 è ...
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POP ART
Laura Malvano
. Il termine, abbreviazione di popular art, designa il movimento artistico che ebbe come centri principali l'Inghilterra e gli Stati Uniti, e che raggiunse la sua massima diffusione [...] verso un ritorno all'immagine: s'inserirà pertanto sulle ricerche della cosiddetta Nouvelle figuration francese o su quelle del NeoDadaismo romano in Italia, stabilendo una complessa rete di scambi. Vedi tav. f. t.
Bibl.: M. Amaya, Pop as art ...
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NOUVEAU RÉALISME
Laura Malvano
. Movimento artistico la cui nascita ufficiale avvenne nel maggio del 1961 con la mostra A 40° audessus de Dada alla Galerie J di Parigi. Ma già l'anno precedente il critico [...] della cosiddetta "nuova figurazione", come sta a dimostrare la sua partecipazione alle più importanti manifestazioni, di fianco al Neo-Dadaismo e alla Pop Art (per es. nell'importante esposizione al Palais des Beaux Arts di Bruxelles nel 1965). Nel ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] degli anni Cinquanta»), con il quale dadaismo e surrealismo irrompono nella letteratura nederlandese. Del ispirazione romantica, che si affermerà nel decennio successivo. Tra i primi poeti neo-romantici si ricordano F.H. van Beek, J. Hamelink e K. ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] sono sovrapposti elementi slavi e, in misura minore, turchi e neo-greci. Dal 18° sec., il vocabolario si è arricchito di . Movimenti di avanguardia quali il surrealismo e il dadaismo, ricevettero contributi di grande originalità da autori come ...
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Arte e letteratura
In ambito artistico e letterario si designano a. storiche i movimenti e gruppi sorti alla fine del 19° sec. e affermati nei primi decenni del 20°: simbolismo, fauvismo, cubismo, futurismo, [...] espressionismo, dadaismo, suprematismo, Novembergruppe, imagismo, teatro politico di Piscator ecc. Impegnate in un rinnovamento, la società. I movimenti d’a. del secondo dopoguerra (neo-avanguardie) si sono in parte riallacciati alle a. storiche, ma ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] trasfigurati in trofei e in personaggi (evidenti i rapporti col dadaismo e anche con la metafisica, grazie a un sentimento, che di materia, di spazio e di luce. Le stesse ricerche neo-gestaltiche e quelle visivo-cinetiche (opart) condotte da gruppi ( ...
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FRANCIA
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Enrico SERRA
Vittorio STELLA
Lionello VENTURI
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969). -
Popolazione. - In base al censimento del 10 maggio 1954 la popolazione [...] e nel contribuire alla nascita dell'astrattismo, del dadaismo e del surrealismo. Certo la sua importanza nella storia ha una grazia che ha affascinato il mondo. La tradizione neo-plastica alla Mondrian ha trovato sviluppi in Auguste Herbin (1882 ...
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neodadaismo
(o neodada ‹-à›) s. m. [comp. di neo- e dadaismo (o, rispettivam., il fr. dada), sull’esempio dell’ingl. new dadaism e new dada]. – Movimento artistico d’avanguardia diffusosi negli Stati Uniti e in Europa intorno alla fine degli...
environment
〈invàiërënmënt〉 s. ingl. (propr. «ambiente»), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio della critica d’arte, termine diffusosi intorno agli anni ’60 del Novecento, col quale si indica un’operazione artistica il cui risultato è...