Comune della prov. di Vibo Valentia (32,8 km2 con 6456 ab. nel 2008).
Ricordata fin dal basso Impero, distrutta una prima volta nel 9° sec. dai Saraceni, fu ricostruita e fortificata da Roberto il Guiscardo nella seconda metà dell’11° sec., ma poco più tardi fu nuovamente devastata dagli Arabi, che la conquistarono dal mare altre volte ancora fino al 1638. Ruggero di Lauria intorno al 1285 la prese ...
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Patriota e uomo politico (Sambiase 1828 - Vico Equense 1894). Ferito nella difesa di Roma (1849), esule a Torino, fu catturato (1857) nella spedizione di Sapri. Condannato all'ergastolo, liberato alla caduta dei Borboni, raggiunse Garibaldi a Napoli e ne fu l'agente nel preparare a Cosenza e a Catanzaro l'azione di Aspromonte (1862); lo seguì volontario nella guerra del 1866 e nel tentativo nell'Agro ...
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Zoologo (Nicotera 1866 - Catania 1955), prof. nell'univ. di Cagliari (1898-1901), poi in quella di Catania (1901-36); socio nazionale dei Lincei (1932). Autore di ricerche sistematiche, anatomiche ed embriologiche [...] sugli Echinodermi, su di un turbellario parassita, sul ciclo di un ciliato, Cryptochilum echini. Un altro suo gruppo di lavori si riferisce all'ovario dei Mammiferi e allo spostamento del rapporto tra ...
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Parte introduttiva di Maria Ippolita Nicotera
Capitale della Germania (4.200.000 ab. nel 2005). Il dibattito sulla ricostruzione e il completamento delle grandi opere avviate subito dopo la caduta del [...] muro (1989) ha contribuito, alla fine degli anni Novanta, a modificare il panorama architettonico di Berlino. Gli interventi urbanistici e architettonici sono stati tutti volti a ricucire il tessuto urbano, ...
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CORSO, Raffaele
Marina Santucci
Nacque a Nicotera (Catanzaro) l'8 febbr. 1885 da Diego e da Teresa Stilo. Il padre, medico, si interessava di storia e di archeologia ed aveva frequenti rapporti di studio [...] con lo storico M. Amari.
Durante il periodo universitario il C. si stabilì nella città di Napoli, dove frequentò la facoltà di giurisprudenza. In occasione della preparazione della tesi di laurea entrò ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] partito, per la Calabria. Nel 1898, dopo la reazione ai moti di maggio, fu sospeso dalla carica di sindaco di Nicotera alla quale era stato eletto nel 1897.
Nel 1899 fu tra i promotori della rivista catanzarese Il Pensiero contemporaneo, diretta da ...
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Etnografo e cultore di folklore, nato a Nicotera l'8 febbraio 1883; dal 1932 al 1958 prof. prima di etnografia africana e poi di etnografia presso l'istituto universitario orientale di Napoli. Sotto la [...] guida di G. Pitré si laureò a Palermo in giurisprudenza trattando dei proverbî giuridici italiani. Indagò quindi con metodo storico-comparativo il rapporto che corre tra doni e cerimonie nuziali e varî ...
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TOCCO, di
Famiglia di antica nobiltà che prese il nome dalla signoria di Tocco da lei posseduta. Ha goduto nobiltà in Napoli, Venezia, Benevento, Capua, Tropea, Chieti e Nicotera. Ottenne il granducato [...] di Spagna e fu insignita dell'ordine del Toson d'Oro. Il ramo primogenito dei Tocco, principi di Montemiletto, si estinse in Giovanni Battista (1613). Gli successe il ramo dei Tocco despoti dei Romeni, ...
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Attrice e sceneggiatrice italiana (Firenze 1950 - Roma 2020). Ha iniziato a recitare in teatro, agli inizi degli anni Settanta ha esordito al cinema in Uomini contro (1970), Salomè (1972) e La proprietà [...] non è più un furto (1973), e sul piccolo schermo in I Nicotera (1972) e Ritratto di donna velata (1975). N. è nota soprattutto per il suo sodalizio con D. Argento durato dal 1975 al 1987, attrice e sceneggiatrice di film di genere thriller e horror ...
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Uomo di stato e patriota, nato il 13 gennaio 1813 a Mezzana Corti-Bottarone (Pavia) da un'agiata famiglia di agricoltori, morto a Stradella il 29 luglio 1887. Studente in legge all'università di Pavia, [...] dei principali rappresentanti della sinistra storica, come lo Zanardelli, il Baccarini, il Cairoli, il Crispi e il Nicotera, i quali, nel novembre 1883, costituirono la cosiddetta pentarchia, alla quale aderirono anche elementi repubblicani, come ...
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pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. 2. Genericam., potere esercitato collettivamente...