Furono detti Dissenters "dissenzienti", o non-conformisti, quanti in Inghilterra dopo l'avvento al trono di Elisabetta (1558-1603) videro nella costituzione pubblicata nel 1548 da Edoardo VI in 42 articoli, [...] ridotti a 39 sotto Elisabetta, una tinta troppo conservatrice della dottrina e dei riti cattolici relativamente alle ordinazioni episcopali e alla messa. Difatti la nuova costituzione dei 39 articoli, ...
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Teologo presbiteriano (n. Brigh, Irlanda, 1680 - m. 1740). Destinato a Dublino (1717), rifiutò d'andarvi dando così origine al dissenso tra "sottoscrittori" e "non-sottoscrittori", che portò più tardi [...] presbiteriana irlandese. Andato poi (1730) a Dublino, protestò (1731) contro il Test Act, che escludeva cattolici e non-conformisti dall'esercizio dei diritti politici e scrisse i suoi Scarce and valuable tracts, pubblicati postumi (1751), come i ...
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Magistrato inglese (Flixborough o Broughton, Lincolnshire, 1530 - Eyworth, Bedfordshire, 1605); dal 1582 Lord Chief Justice of Common Pleas, del tutto ligio alla regina Elisabetta, ebbe parte attiva in [...] tutti i processi di stato che si svolsero durante il regno di lei (e fra questi quello contro Maria Stuarda). Procedette con particolare rigore contro puritani e non-conformisti. ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] riguardante la propria difesa. Si poté peraltro notare contemporaneamente un indirizzo più rigido contro gli spunti non interamente conformisti nella letteratura e contro i gruppi, specialmente costituiti da giovani, influenzati da mode o da gusti ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] tuttavia nel 1957, quando gli organi ufficiali accolsero nella selezione nazionale per la Biennale di San Paolo artisti nonconformisti. Al gruppo Arte Nuevo si sono successivamente uniti altri artisti, come il pittore C. Colombino (n. 1937), l ...
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. Con questo nome, o con quelli di "chiesa anglicana" o "chiesa d'Inghilterra" (church of England) si designa, in senso stretto, il complesso delle due provincie ecclesiastiche di Canterbury e York. Ma [...] , dando luogo in essa a un partito definitivamente evangelico; ma il calvinismo organizzato esisteva solo fra i dissenzienti (detti anche non-conformisti). Dopo il 1717 fu impedito ai sinodi della chiesa, che in base alla sistemazione elisabettiana ...
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Figlia del re Enrico VIII (v.) e di Anna Bolena (v.), nata a Greenwich il 7 settembre 1533. Fu dichiarata illegittima il 1° luglio 1536, poche settimane dopo l'esecuzione di sua madre, accusata di adulterio [...] poi continuarono anche dopo passata la prima crisi. E ve ne furono contro gli stessi protestanti nonconformisti. Tutto questo non ha sufficiente spiegazione nell'inasprimento del carattere della regina, prodotto dalla vecchiaia, e getta una fosca ...
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Fu uno dei fuorusciti italiani aderenti alla Riforma. Nacque a Trento, di famiglia originaria della Val di Sole, secondo alcuni il 7 settembre 1492; il Ruffini Avondo sostiene invece, con buone ragioni, [...] va dal noto all'ignoto, ma ciò che è più noto non è il singolare e individuale, bensì le nozioni generali su cui phil., II, p. 131). Aconcio, come tutti i rifugiati nonconformisti, si era aggregato alla cosiddetta "Chiesa olandese", che formava un ...
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Una delle maggiori città dell'Inghilterra, situata nella parte nord-occidentale della contea di Warwick, ma allargatasi ormai fin dentro la contea di Stafford da un lato e quella di Worcester dall'altro. [...] le penne d'acciaio.
Birmingham è notissima come centro della Società degli amici (o quaccheri) e delle chiese nonconformiste. Fu patria del cardinale Giovanni Enrico Newman, di cui si risente ancora l'influenza ha un arcivescovado cattolico romano ...
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Nato a Elstow, villaggio presso Bedford, in Inghilterra, nel 1628, era figlio di un calderaio. Dopo alcuni anni di scuola, in cui imparò poco più che a leggere e a scrivere, seguì l'arte di suo padre e [...] . Quando la Dichiarazione venne ritirata, egli ottenne un permesso per predicare. Ma nel 1675 tutti i permessi ai non-conformisti vennero annullati, e il Bunyan venne nuovamente gettato in prigione, dove rimase circa sei mesi. Nel frattempo aveva ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...