Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] , che «Mario fa una mossa specifica del gioco» (la richiesta a un altro giocatore di dichiarare quali carte ha in mano).
Le frasi oggettive possono anche trovarsi in dipendenza da nomi (6-7) e aggettivi (8-9):
(6) l’idea di non trovarli a casa mi ...
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OGGETTIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni oggettive sono proposizioni ➔completive che svolgono, per così dire, la funzione del complemento ➔oggetto.
Le proposizioni oggettive [...] non creare ambiguità
Spero che tu venga (perché Spero che venga può essere inteso come Spero che lui venga)
Un’oggettiva può essere costruita anche con il ➔condizionale:
– nell’➔apodosi di un periodo ipotetico
Credo che ti saresti trovato bene ...
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In italiano standard la congiunzione che è propria di alcune frasi subordinate: le oggettive (vedo che ti stai comportando bene; ➔ oggettive, frasi), le soggettive (è possibile che io sia in ritardo domani; [...] l’antecedente del pronome relativo è un soggetto o un complemento oggetto (l’uomo che ha preso la parola è suo fratello; genere la ripresa pronominale ricorre quando è relativizzato un oggetto, un beneficiario, perlopiù animato, e in qualche caso ...
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professore
professóre s. m. (f. -réssa). – La figura del p. nel primo scorcio del 21° secolo appare definita da alcune caratteristiche oggettive e soggettive che la rendono sempre più problematica. Tali [...] caratteristiche sono nei loro tratti più generali comuni a tutta l’area OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) ma assumono nel caso italiano particolari accentuazioni quantitative ...
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Trattamento tributario riservato a determinati soggetti d’imposta che necessitano di adeguata tutela. Può essere introdotto in considerazione di situazioni soggettive od oggettive e si presenta in varie [...] forme (esenzione, esclusione, detrazione, imposizione sostitutiva, credito d’imposta, eliminazione o semplificazione di obblighi di dichiarazione o procedimentali).
Nel caso delle agevolazioni fiscali ...
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Il silenzio, cioè il non manifestare la propria volontà, assume giuridicamente diversa rilevanza, nella materia della manifestazione della volontà negoziale, in rapporto alle circostanze oggettive in cui [...] l’opinione ormai affermata, il silenzio non può essere identificato con il consenso facendo nel silenzio difetto ogni elemento oggettivo sufficiente a far presumere in generale l’esistenza di una manifestazione di volontà. Può, tuttavia, in concreto ...
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Filosofo australiano (Melbourne 1926 - Sydney 2014), secondo la sua teoria la conoscenza non è altro che la formazione di credenze su stati di cose oggettivi provvisti di oggettive proprietà e relazioni, [...] , contrapponendovi la propria teoria per cui la conoscenza consiste nella formazione di credenze su stati di cose oggettivi provvisti di oggettive proprietà e relazioni, la cui natura spetta alle scienze fisiche indagare. Verso la fine degli anni ...
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Sesso e religione
Birgit Heller
La religione ha un sesso?
Per molti anni gli sforzi degli studiosi della religione hanno mirato a raggiungere conoscenze oggettive e avaloriali su Homo religiosus. Al [...] donna che sia) si trova subito davanti a questa sfida: se debba sentirsi impegnato/a verso il mito di dover produrre conoscenza oggettiva o debba cercare invece un mondo più giusto. Ursula King, che da molti anni si occupa delle questioni di genere e ...
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cupololitiasi
Malattia causata dal distacco di cristalli di ossalato di calcio (otoliti) all’interno del labirinto dell’orecchio. Clinicamente si manifesta con brevi e violente crisi di vertigini oggettive [...] recidivanti associate a nistagmo. Le cause sono da attribuirsi probabilmente a disturbi microcircolatori o a traumi. Il trattamento è fisioterapico ...
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vertigine
Disturbo, transitorio o duraturo, della sensibilità spaziale; a seconda che siano accompagnate dalla sensazione dello spostamento degli oggetti contenuti nel campo visivo o che tale fenomeno [...] manchi, le v. sono distinte in oggettive e soggettive: nel primo caso il disturbo è avvertito anche a occhi chiusi e tende a provocare la caduta a terra, nel secondo caso è rappresentato da un penoso senso d’instabilità. Spesso concomitano disturbi ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...