Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] ,5 milioni di anni: la morfologia dei denti e lo spessore dello smalto pongono questa specie sulla linea degli Ominidi. L’Australopiteco ha vissuto nella savana sviluppando comportamenti adatti a spostarsi in grandi spazi aperti. L’affermazione della ...
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Presunto ominide selvatico che vivrebbe nelle foreste e tra le nevi delle regioni himalaiane e del Pamir, di aspetto simile a una scimmia antropomorfa. In particolare, il termine è riferito al tipo che [...] abiterebbe le zone nevose della catena himalaiana (detto perciò anche, con espressione di origine locale, abominevole uomo delle nevi), di statura gigantesca, il quale sarebbe stato avvistato da esploratori ...
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(lat. scient. Sinanthropus) Ominide fossile detto anche uomo di Pechino, i cui resti ossei, datati a 460.000-230.000 anni fa, furono scoperti in una grotta a Zhoukoudian (➔) e attribuiti a un tipo denominato [...] Sinanthropus pekinensis, affine al pitecantropo e riferito con questo a Homo erectus. Associati al s. sono stati trovati chopper e resti carbonizzati, da alcuni interpretati come prime tracce dell’uso ...
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Ominide facente parte della famiglia Australopithecinae. Il primo ritrovamento di A., avvenuto in Africa nel 1924 (➔ Taung) ha confermato l’ipotesi che il continente fosse il luogo di origine dell’uomo. [...] Cronologicamente, anche se le diverse specie sono vissute in vari periodi, A. come genere si estende dall’ultima parte del Pliocene fino al Pleistocene inferiore ...
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Homo naledi Denominazione con la quale si identifica un ominide estinto i cui resti sono stati individuati nel 2013 in un ambiente sotterraneo delle grotte di Rising Star (Johannesburg, Sud Africa), essendo [...] accettati dalla comunità scientifica nel 2015. Nel sito sono state riportate alla luce oltre 1550 ossa in associazione, che costituiscono le evidenze di almeno 15 individui appartenenti a una specie intermedia ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] della linea evolutiva che va dai primi ominoidi all'orango.
I due tentativi più recenti di stabilire la data della divergenza Pongidi-Ominidi hanno portato a valutazioni in parte coincidenti, e cioè 4-7 e 4,5-5,5 milioni di anni fa. Attualmente si ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] accettata: 13,0-10,5 milioni di anni fa anziché 7-5 milioni.
La nuova 'datazione molecolare' proposta è coerente con l'esistenza di Ominidi tra i 7 e i 5 milioni di anni fa, quali quelli recentemente scoperti in Etiopia, Kenya e Ciad. In realtà, se l ...
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Località situata nella media valle dell’Awash (Etiopia), sito di ritrovamenti di età pliocenica e pleistocenica. Il cranio pressoché completo di ominide scoperto nel 1976, datato a 600.000 anni fa e attribuito [...] a Homo rhodesiensis, una forma arcaica di Homo sapiens, costituisce un importante anello nel processo dell’ominazione ...
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Sterkfontein Sito della Repubblica Sudafricana, non lontano da Johannesburg, dove nel 1998, nella grotta di Silberberg, sono stati rinvenuti i resti (cranio, mandibola, un arto inferiore e uno superiore), [...] di anni fa). Tali resti appartengono ad Australopithecus africanus, specie già nota in area sudafricana, e contribuiscono ad arricchire la conoscenza degli australopiteci, i più antichi Ominidi con caratteri specializzati per la locomozione bipede. ...
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Genere (Gigantopithecus) di Mammifero Primate, fossile del Pliocene-Pleistocene medio dell’India e della Cina meridionale, caratterizzato da grandi molari ipsodonti, incisivi e canini relativamente ridotti; [...] probabilmente erbivoro. Ritenuto da molti paleoantropologi un Ominide di dimensioni gigantesche (oltre 3 m di altezza), secondo altri era un Pongide relativamente piccolo. ...
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ominidi
omìnidi s. m. pl. [lat. scient. Hominidae, der. del lat. class. homo -mĭnis «uomo»]. – Famiglia di mammiferi primati che comprende l’attuale specie umana (Homo sapiens) e altre specie estinte, note attraverso resti fossili e attribuite...
megafanismo
s. m. [comp. di mega- e tema ϕαν- del gr. ϕαίνομαι «mostrarsi»]. – In antropologia fisica, termine in disuso, attualmente sostituito da taurodontia, con cui si indicava la condizione primitiva dei denti molari di alcune forme asiatiche...