La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] nazionale per le celebrazioni del centenario della morte di san Leonardo Murialdo, Roma 2001, pp. 19-51.
17 Cfr. S. Tramontin, Gli oratori di Don Bosco e i patronati veneziani, in Don Bosco nella Chiesa, a cura di P. Braido, cit., pp. 117-132; A ...
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SPAGNA, Arcangelo
Fabio Fano
Poeta, autore d'oratorî per musica, nato intorno al 1636, morto dopo il 1720. Fu canonico maestro di cori in Roma.
Pubblicò due libri di Oratorî (il primo, contenente 12 [...] del cosiddetto Testo ossia Storico), influì indirettamente anche sui musicisti, i quali da allora concepirono spesso l'oratorio con spiriti più drammatici e profaneggianti.
Bibl.: A. Schering, Neue Beiträge zur Geschichte des ital. Oratoriums im ...
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Padre della Chiesa, il più celebre degli oratori sacri (Antiochia fra il 344 e il 354 - Comana, Cappadocia, 407). Educato con gran cura presso il retore Libanio e nella religione cristiana dal vescovo [...] Sul sacerdozio, varie opere ascetiche (Sulla verginità, Contro coloro che tengono vergini coabitatrici, ecc.); i discorsi (la fama di oratore gli procurò il soprannome "bocca d'oro") esegetici (sulle epistole di s. Paolo, sui Salmi, ecc.), in cui ...
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Minore conventuale (Piacenza 1511 - Roma 1574), fu uno dei più grandi oratori sacri del suo tempo in Italia, tanto che fu incaricato di tenere il discorso inaugurale al Concilio di Trento. Prof. di metafisica [...] nelle università di Pavia e Bologna, vescovo di Bertinoro (1541), poi di Bitonto (1544), lasciò 8 volumi di Prediche e varî scritti di teologia ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] 'epopea omerica, in cui le vecchie società si riflettono. Ond'è che nell'epos si vide dagli antichi già sorto il genere oratorio; il quale invero, in quanto è facoltà di pensiero e di parola, risale molto addietro nei tempi e non ha principio storico ...
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Musicista (Potsdam 1820 - Berlino 1879). Allievo di H. Ries, compose opere teatrali, oratorî, lavori sinfonici, brani da camera e svolse attività di direttore d'orchestra in patria e all'estero, contribuendo [...] a diffondere la musica di Wagner ...
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Musicista (Gravedona 1623 - ivi 1700). Organista e compositore, scrisse molta musica sacra e gli oratorî L'Adamo (1663) e Dina rapita (1668). ...
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Lessicografo di Alessandria (principio del 1º sec. d. C.), autore di un lessico dei 10 oratori attici, a noi giunto in doppia redazione, una più ampia e un'epitome, con glosse estetico-linguistiche, prezioso [...] per la comprensione di espressioni particolari degli oratori e per la conoscenza del dialetto attico. ...
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Musicista (Leopoli 1874 - Basilea 1951). Studiò a Berlino e a Monaco. Compose lavori teatrali, oratorî, musica sinfonica e da camera, mirando a enucleare i modi specifici di un'espressione musicale ebraica. [...] Direttore d'orchestra in varie città tedesche, nel 1933 riparò in Svizzera ...
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RICONCILIAZIONE
Agostino Tesio
. Liturgia. - È l'atto rituale con cui i luoghi sacri (chiese, oratorî, cimiteri) che siano stati profanati o violati con una delle cause contemplate nel diritto canonico, [...] vengono restituiti al loro uso di culto o di sepoltura ecclesiastica. Prima di tale riconciliazione nella chiesa od oratorio non si possono celebrare funzioni sacre, e nel cimitero non si possono seppellire i corpi dei fedeli. La riconciliazione va ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...