araldica
Disciplina che studia origine, specie e composizione di armi o stemmi. L’uso degli stemmi non risale oltre il 12° secolo. Gli stemmi furono dapprima personali, poi ereditari, in rapporto con [...] i possessi territoriali dei sovrani, dei feudatari e dei comuni. Il loro uso si diffuse insieme alle consuetudini della vita cavalleresca, specialmente dei tornei. Dalla fine del 14° sec. l’assunzione ...
Leggi Tutto
(gr. Πρίαπος) Antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, e quindi anche della fecondità della natura. Centro principale del culto di P. fu Lampsaco nell’Ellesponto, [...] dove si ponevano le sue immagini, con accentuato carattere fallico.
Poesia priapea Componimento poetico greco e latino, in originespecie di mimo in onore del dio P.; il genere dei priapei, introdotto nella letteratura greca da Eufronio di Chersoneso ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di diffusione.
Tra i Rettili sono presenti numerose specie di serpenti, lucertole e testuggini: va segnalata la diffusione della testuggine dalle guance rosse (Trachemys scripta), di origine americana, che può costituire un problema per l’ecologia ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] della macellazione, e ai privati di ricorrere, per la macellazione, al macello municipale. Il commercio degli alimenti di origine animale, e specie l'importazione e l'esportazione delle carni, la vendita di selvaggina e di pollame, la produzione e la ...
Leggi Tutto
GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] vivevano a sé evitando le dispute, combattendosi in caso d'incontro fortuito o di competizione economica. La famiglia diede origine, specie nelle regioni di pastura, alla grande famiglia, in altre regioni al clan; le grandi famiglie o i clan riuniti ...
Leggi Tutto
MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] qualitativa del flusso migratorio e i loro interessi sono naturalmente in contrasto con quelli dei paesi d'origine, specie per quel che riguarda la durata dell'espatrio. Per essi è, infatti, soprattutto vantaggiosa l'immigrazione permanente ...
Leggi Tutto
PARAFFINA
Luigi Mascarelli
. Miscela di idrocarburi alifatici solidi a temperatura ordinaria; J. N. Fuchs (1809) la isolò dal petrolio di Tegernsee, K. L. von Reichenbach (1830) dal catrame di lignite, [...] del petrolio è costituita da miscela di varî idrocarburi alifatici solidi (C20 H42 fino a C27 H56), quella di altra origine, specie dalla ozocherite, può contenere anche quantità più o meno grandi di idrocarburi naftenici. La densità (d = 0,875÷0,930 ...
Leggi Tutto
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] delle piante coltivate e degli animali addomesticati sono comuni col Vicino Oriente; ma si hanno apporti di diversa origine, specie per l'India: riso, sesamo, banana, canna da zucchero dall'Asia sudorientale, sorgo e miglio dall'Africa orientale ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] settembre e le sue conseguenze.
La teoria di Huntington, soprattutto, non è passata inosservata fuori della sua civiltà di origine. Specie nel mondo islamico, è stata considerata come la prefigurazione di uno scontro fra the West and the rest, come ...
Leggi Tutto
TUNICA-CORPUS
Giuseppe Lusina
La teoria di J. Hanstein (1864), secondo la quale l'apice del fusto di una pianta presenta tre meristemi indipendenti, detti istogeni (dermatogeno, periblema, pleroma), [...] dalla tunica, in altre dal corpus; del pari il sistema vascolare e i tessuti della corteccia presentano nelle diverse specieorigine diversa; il midollo deriva dal corpus. La distinzione tra tunica e corpus è evidente comunque solo al disopra della ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...