(gr. Παλικοί) Coppia di dei gemelli dell’antica Sicilia orientale, figli di Zeus e di Talia figlia di Efesto; avevano culto presso l’odierno Lago Naftia, nella Piana di Catania, dove si trovano sorgenti di acque sulfuree ribollenti. Presso il loro santuario si pronunciavano i giuramenti solenni e l’affondamento nelle acque del lago delle tavolette iscritte dallo spergiuro ne indicava la falsità, che ...
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TALIA (Θαλία, Talia)
Red.
6°. - Ninfa amata da Zeus: dalla loro unione sarebbero nati i Palici. È un mito localizzato in Sicilia, già noto in Eschilo, Αἰτναῖαι Due sono gli episodî culminanti di questo [...] 22); l'altro vede invece T. che, di fronte alla collera di Hera, si rifugia sottoterra dove avrebbe generato i Palici (Interpr. Serv., Aen., ix, 581; Macrob., v, 19, 16 ss.).
Nell'arte figurativa, pochi monumenti, tutti localizzabili in Magna Grecia ...
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ADRANOS (᾿Αδρανος e ῾Ασρανός)
G. Bermond Montanari
Antica divinità sicula, di origine e natura incerte, forse di derivazione vulcanica; per questo ritenuto dalla tradizione padre dei Palici (Παλικοί: [...] dèmoni ctonî-vulcanici) ed in seguito perciò assimilato ad Efesto. Sulle pendici occidentali dell'Etna, nel luogo dove sorse la città di Adrano (᾿Αδρανόν), gli era dedicato un tempio, dov'era conservata ...
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Celebre indianista danese, nato il 22 settembre 1821 a Hone presso Lemwig nello Jütland, morto a Copenaghen il 3 giugno 1908. Nel 1838 iniziò studî di teologia in quella università, ma poi si diede allo [...] e la traduzione del Dhammapada (v.). Dopo aver dimorato a Londra dal 1858 al 1860, per trascrivere e collazionare i mss. palici ivi esistenti, tornò a Copenaghen, ove, pubblicati varî testi, compì in vent'anni (dal 1877 al 1897) l'edizione del Jātaka ...
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Siciliano, nato a Mene di nobile famiglia, capo del movimento nazionale contro i Greci dell'isola. Nel 459 a. C., la conquista di Morganzio gli diede possibilità e occasione di unire in lega, sotto il [...] suo comando, tutte le città sicule, Ibla eccettuata. Capitale della lega fu Palice, da lui fondata presso le rive del lago sacro dei Palici, a un tempo centro politico e santuario nazionale. La guerra contro i Greci ebbe inizio con la conquista di ...
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NOE
Guido Libertini
. Piccola città della Sicilia antica, ricordata da Apollodoro e da Plinio (Nat. Hist., III, 88), il quale pone i Noini tra le civitates censoriae dell'interno dell'isola. Da taluni [...] lezione che troviamo in Diodoro, con Nome e quindi si suppose che nelle sue vicinanze, cioè nel territorio del Lago dei Palici e di Menai, fosse avvenuta, nel 450 a. C., la disfatta di quello strenuo campione dell'indipendenza sicula.
Bibl.: A. Holm ...
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PALAGONIA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Paese della provincia di Catania, distante da questa città 47 km. Si stende a 200 m. s. m. in sito pittoresco, dominando la valle del fiume omonimo, sulla [...] dice d'origine normanna; ma la tradizione vuole derivato il suo nome, specie nella vecchia forma Paliconia, da Palica, l'antica città presso il laghetto vulcanico dei Palici o di Naftia, il quale è a 3 km. dal paese ed era noto anche agli antichi per ...
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MOFETA
Gaetano Ponte
. Vanno sotto il nome di mofete le ultime manifestazioni gassose dell'attività postvulcanica costituite essenzialmente da anidride carbonica, qualche volta accompagnata da metano [...] all'altezza di circa mezzo metro dal suolo, oscilla tra i 20° e i 29°.
La più grande mofeta d'Europa è quella dei Palici, famosa sino dalla più remota antichità. Essa si trova in Sicilia, 5 km. a SO. di Palagonia in contrada Favarotta e rappresenta l ...
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('Αδρανός e ‛Αδρανός) - Antica divinità sicula, che sembra abbia avuto culto in tutta l'isola, ma principalmente sulle falde occidentali dell'Etna, là dove poi sorse la città cui diede nome. Oscura è la [...] del Vulcano come una divinità guerriera affine ad Ares. La tradizione mise in relazione Adrano con le divinità, pure sicule, dei Palici dei quali egli fu detto il padre. L'animale a lui sacro era il cane e nel suo tempio alle falde dell ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] diversa: gli Elimi, i Sicani, i Siculi, della cui civiltà, oltre a necropoli e abitati, sono noti i santuari dei Palici presso Palagonia, di Iblea vicino Ibla, delle Dee Madri a Engio. Mentre sulle coste nordoccidentali della S. si stanziavano i ...
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lapalissiano
agg. [dal nome del capitano fr. Jacques de Chabannes signore de La Palice († 1525), con allusione ai versi, divenuti proverbiali, di un’ingenua strofetta cantata dai soldati dopo la sua morte per celebrarne la «vitalità» come...