Prospero Lambertini (Bologna 1675 - Roma 1758), arcivescovo di Ancona nel 1727, cardinale nel 1728, trasferito nel 1731 all'archidiocesi di Bologna, venne eletto papa (17 agosto 1740) da un conclave assai [...] laborioso. Di natura conciliante, concluse una serie di concordati e di convenzioni ecclesiastiche con molti sovrani d'Europa, sforzandosi di non esasperare quei conflitti giurisdizionali che furono una ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] scientifici d’Europa. Per la rinascita dell’università molto si adoperò il cardinale Prospero Lambertini, poi papaBenedettoXIV (1740). Dopo aver accolto favorevolmente il dominio napoleonico, B. sperò inutilmente di riavere l’indipendenza dal ...
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Giovanni Vincenzo Ganganelli (Sant'Arcangelo di Romagna 1705- Roma 22 sett. 1774); francescano conventuale (con il nome di Lorenzo), fervido predicatore e valente insegnante di teologia e filosofia, fu [...] chiamato a Roma da papaBenedettoXIV che lo pose a capo del convento di S. Bonaventura (1740). Fu consultore del Sant'Offizio e cardinale dal 1759. Eletto papa il 19 maggio 1769, non credette utile resistere all'ondata antigesuitica alla quale aveva ...
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VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] Vaticana. Nel 1751 Carlo di Borbone re di Napoli volendo erigere una nuova reggia a Caserta chiese e ottenne dal papaBenedettoXIV che l'incarico fosse dato al Vanvitelli, il quale iniziava così l'ultimo e più fecondo periodo della sua laboriosa ...
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GALIANI, Ferdinando
Fausto Nicolini
Nato a Chieti il 2 dicembre 1728, fu educato a Napoli dallo zio Celestino (v.). Già a sedici anni prendeva le mosse dalle dottrine politiche del Vico e dagl'insegnamenti [...] suoi contributi al primo volume de Le pitture antiche d'Ercolano e contorni (Napoli 1757); nello stesso anno inviò a papaBenedettoXIV una raccolta di pietre vesuviane con un suo Catalogo ragionato (messo a stampa nel 1772); nel 1758 dava alla luce ...
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Nacque a Milano il 16 maggio 1718, morì il 9 gennaio 1799. Matematica, è autrice d'un trattato d'analisi algebrica e infinitesimale. In un primo tempo la sua vita è particolarmente legata alle frequenti [...] mese prima della pubblicazione del suo lavoro ella era stata aggregata all'Accademia delle Scienze di Bologna. Il papaBenedettoXIV ricevette una copia delle Instituzioni e rispose congratulandosi e inviando doni. Con un breve, le venne offerta la ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo
Guido Calogero
Barnabita, nato a Samoens (Savoia) nel 1718, morto a Roma nel 1802. Dopo avere studiato coi barnabiti di Thonon e di Annecy, entrò nell'ordine e compì gli [...] studî di teologia all'università di Bologna, dove divenne caro al cardinale P. Lambertini, poi papaBenedettoXIV. Fu professore di filosofia nelle università di Macerata e di Torino e precettore del principe di Piemonte, figlio di Carlo Emanuele III ...
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LELLI, Ercole
Giuseppe FAVARO
Anatomico, nato il 14 settembre 1702 a Bologna, morto ivi nel marzo 1766. Fu anatomico soprattutto artista, celebre per le sue sculture in legno e in cera dell'Istituto [...] anatomico di Bologna. Scrisse anche un compendio anatomico per uso dei pittori e scultori, corredato di tavole. Godette la particolare protezione di papaBenedettoXIV. ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] , approvò anzi a richiesta di Federico Barbarossa, gli onori dell'altare; nel sec. XVIII il cardinale Lambertini, poi papaBenedettoXIV, nei suoi studi canonistici fu del parere che all'imperatore si potesse rendere il culto dovuto ai beati. Certo C ...
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LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] inquadrate di bronzo hanno mosaici d'agata. La cappella, montata a Roma, fu trasportata in Portogallo, dopo che il papaBenedettoXIV vi ebbe celebrato la messa, acmmpagnata dagli artisti che l'avevano eseguita e da essi nuovamente montata nel luogo ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...