Patriota còrso (Stretta di Morosaglia, Bastia, 1725 - Londra 1807). Guidò la lotta per l'indipendenza della Corsica da Genova (1755). Esule dopo l'intervento dei francesi, cui era stata ceduta l'isola (1769), P., rimpatriato dopo la Rivoluzione francese, fece approvare dalla Consulta (1794) l'unione della Corsica all'Inghilterra, ma non ottenne l'ambito titolo di viceré e abbandonò l'isola.
Vita e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della Maddalena e di Caprera da parte di Carlo Emanuele III di Savoia; nuova insurrezione indipendentista del 1753 e generalato di PasqualePaoli dal 1755 al 1769 con lotta a un tempo contro Genova e contro la Francia. L’8 maggio 1769 le truppe ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] compenso, per la Pace di Aquisgrana (1748), il riconoscimento del possesso della Corsica; ma il successo dell’insurrezione di PasqualePaoli determinò infine la cessione dell’isola alla Francia, il 15 maggio 1768.
Nel maggio-giugno 1797 la Repubblica ...
Leggi Tutto
Scrittore (Edimburgo 1740 - Londra 1795). Nel 1763 conobbe Samuel Jonnson; nel 1764 viaggiò all'estero incontrandosi con Voltaire, Rousseau e PasqualePaoli, che ammirò. Scrisse: An account of Corsica, [...] the journal of a tour to the island of Corsica and Memoirs of Pascal Paoli (1768); Journal of a tour to the Hebrides (1785), ricordi di un viaggio da lui fatto nel 1773 col Johnson, che frequentò assiduamente per ventun anni fino alla morte, ...
Leggi Tutto
Uomo politico còrso (San Fiorenzo 1753 - Montenero, Livorno, 1832); supplente agli Stati generali nel 1789, deputato alla Legislativa (1791), avversò PasqualePaoli, da lui denunciato come nemico della [...] Francia (1793). Acceso giacobino, assolse varie missioni nell'isola per conto del governo francese (1792-93-98), e fu perciò dichiarato infame dall'assemblea di Corsica, ma essendosi opposto, come deputato ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Umberto Bosco
Scrittore e patriota, nato a Livorno il 12 agosto 1804, morto in una sua villa presso Cecina il 23 settembre 1873. Ebbe una fanciullezza scontrosa; della [...] corso come già La torre di Nonza, che prelude al più importante tra gli scritti di questa seconda serie, PasqualePaoli ossia La rotta di Pontenuovo (Milano 1860).
Irriducibile e astioso avversario del Cavour e poi dell'"empia setta dei moderati ...
Leggi Tutto
NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] l'isola della Maddalena, che avrebbe dovuto servire di base alla conquista della Sardegna, ma il tentativo, disapprovato da PasqualePaoli, fallì miseramente. Il Bonaparte, che vi aveva condotto il suo battaglione di guardie nazionali, vide fuggire i ...
Leggi Tutto
TOMMASEO, Niccolò
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Sebenico in Dalmazia il 9 ottobre 1802 da Girolamo, modesto negoziante, e da Caterina Chevessich, morto a Firenze il 1° maggio 1874. La sua famiglia, che [...] " è dedicata una delle sue ispirate poesie, quella che intitolò A Giuseppe Multedo corso.
Quivi raccolse le lettere di PasqualePaoli (Firenze 1846) come prima aveva raccolto e tradotto, per incarico del Guizot, le relazioni degli ambasciatori veneti ...
Leggi Tutto
Cospiratore e uomo politico, nato a Pisa l'11 novembre 1761, morto a Parigi il 17 settembre 1837. Apparteneva a famiglia che, discesa da Michelangelo, era devota alla corte lorenese. Compì gli studî di [...] (27 maggio 1793). Fu inviato subito dopo a Lione insorta, quindi, ma senza successo, di nuovo in Corsica, dove PasqualePaoli si era dichiarato avverso alla repubblica. Contro di lui il B. aveva già stampato un opuscolo: Les grandes trahisons de ...
Leggi Tutto
Generale còrso, nato nel 1726 a Zicavo, morto ivi nel 1812. Di agiata famiglia, compì gli studî a Padova. Tornato nell'isola nativa, prese parte alla guerra d'insurrezione contro il governo genovese, distinguendosi [...] in più di un'occasione. Avvenuta la nomina di PasqualePaoli a capo della nazione còrsa (1755), gli si mostrò prima avverso, ma finì poi con riunirsi a lui. Divenuto suo luogotenente, rimase al suo fianco, anche quando, dopo la cessione dell'isola ( ...
Leggi Tutto
ventina
s. f. [der. di vénti]. – 1. Complesso di venti, o più spesso di circa venti: una v. di minuti ci vorranno, per arrivarci; c’erano nella trattoria una v. di avventori. Con riferimento all’età: deve avere una v. d’anni; e assol.: è sulla...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...