Lega a base di stagno contenente il 4-6% di antimonio e l’1% di rame che le conferiscono durezza e sonorità; usata per oggetti artistici e religiosi (calici ecc.), per gli arredi da tavola e gli utensili da cucina ...
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peltro
Lucia Onder
Il peltro è " una spezie vile di metallo composta d'altri " (Boccaccio), è " stagno raffinato con argento vivo " (Andreoli): il termine è usato per " denaro " e " ricchezze " in generale, [...] l'avarizia, la qual consiste in cibarsi e accumularsi terreni e tesori d'ogni spezie di metallo, ponendo 'l peltro per tutti quelli ".
È interessante segnalare che il vocabolo ritorna, in rima con " Feltro " e " veltro ", nel cosiddetto Serventese ...
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SCODELLA (fr. écuelle; sp. escudilla; ted. Schüssel; ingl. corringer)
Gaetano BALLARDINI
Sorta di vaso concavo, rotondo, comunemente sorretto da un basso cercine. Se ne fecero di metallo, (peltro, argento), [...] di legno, di pietre dure, come la magna scutella de onichio (onice), acquistata da Federico II nel 1239; ma la materia più frequente è la ceramica.
Le ricche case medievali ne ebbero di fogge e ornamenti ...
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CALZONI, Alessandro
Carlo Poni
Nato a Bologna il 28 febbr. 1807 da Giuseppe e da Maria Gavaruzzi, di umili condizioni, per diversi anni lavorò in un piccolo laboratorio di fusioni in peltro per la fabbricazione [...] di stampi per candele, di lumi e altri, oggetti. Titolare di bottega all'età di 23 anni, il C. incominciò ben presto a occuparsi della costruzione e sistemazione di impianti industriali. Nel 1834 costruiva ...
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feltro
Alessandro Niccoli
Ricorre in un solo luogo della Commedia (If I 105), in un'espressione volutamente enigmatica che sembra resistere a tutti gli sforzi dell'ermeneutica dantesca: Questi [il veltro] [...] non ciberà terra né peltro, / ma sapïenza, amore e virtute, / e sua nazion sarà tra feltro e feltro. Per il fatto stesso di essere concepita nello stile delle profezie, la locuzione tra feltro e feltro non potrà esser chiarita in modo del tutto ...
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PIATTO (fr. assiette, plat; sp. plato; ted. Teller; ingl. plate, dish)
Gaetano BALLARDINI
Comunemente è il vaso dove si mangiano le pietanze (nella forma plurale la voce comprende anche la scodella, [...] ebbe spesso piatti di legno.
Più copiosa, insieme con altre forme di stoviglie, dové essere la produzione dei piatti di peltro e di stagno; produzione che, specie in Francia, durò fino a metà del Settecento, cioè fino al generalizzarsi dell'uso ...
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CAMERTON
F. Parise Badoni
Gli scavi condotti a C. da una società di archeologi dilettanti per un periodo di 30 anni, attestano in questa località stanziamenti antichi, ma i dati per ora forniti, sono [...] per una ricostruzione storica. Alcuni elementi vengono peraltro offerti dal materiale per ciò che riguarda l'industria del peltro in periodo romano. Sono stati inoltre identificati reperti del Neolitico, Bronzo e Ferro.
La presenza di un accampamento ...
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stoviglie L’insieme del vasellame, per uso di tavola e di cucina (v. fig.).
Sin da epoca antica, accanto a una produzione più semplice o rozza, destinata all’uso comune, si fabbricò un genere più fine, [...] limitato. Piatti e ciotole di legno formavano l’arredamento delle tavole povere; le classi medie avevano s. di peltro e di stagno, le cui sagome furono poi imitate dai maiolicari quattrocenteschi italiani; le classi privilegiate vantavano argenterie ...
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ma
Mario Medici
Ugo Vignuzzi
Le 1142 attestazioni della voce nelle opere di D. sono così distribuite: 45 nella Vita Nuova, 66 nelle Rime (più 7 nelle Rime dubbie), 323 nel Convivio, 506 nella Commedia, [...] , differenza puntuale o preciso contrasto, con il significato di " e invero ", " all'opposto ": If I 104 Questi non ciberà terra né peltro, / ma sapïenza, amore e virtute; XIII 4-6 Non fronda verde, ma di color fosco; / non rami schietti, ma nodosi e ...
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cibare
Riccardo Ambrosini
. Nelle sue cinque attestazioni (due nel Convivio e tre nella Commedia) e nell'unica di ‛ cibarsi ', il verbo è sempre usato in senso traslato, e significa un " nutrirsi spirituale [...] spirito lasso / conforta e ciba di speranza buona; da qualità morali e culturali, in If I 103 Questi non ciberà terra né peltro, / ma sapïenza, amore e virtute; dalla misericordia divina, in Pd XXIV 2 la gran cena / del benedetto agnello, il qual vi ...
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peltro
péltro s. m. [lat. *peltrum, forse voce di origine ligure]. – 1. a. Lega di stagno con piombo o antimonio (contenente circa l’1% di argento o rame, che le conferisce durezza e sonorità) o con entrambi, usata nel medioevo e anche in...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...