(gr. Πλειάς) Nome con cui i grammatici greci tardi indicarono un gruppo di 7 poeti tragici del tempo di Tolomeo II Filadelfo (285-246 a.C.) che per l’arte tragica risplendevano come la costellazione delle [...] Pleiadi: Alessandro Etolo, Omero di Bisanzio, Filico di Corcira, Licofrone di Calcide, Sositeo di Alessandria Troade, Eantide, Sosifane di Siracusa. Spesso ai due ultimi furono sostituiti i nomi di poeti numerosi drammi degli autori della P., di cui ...
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PLÈIADE
Ferdinando Neri
. Scuola poetica francese della seconda metà del sec. XVI, composta d'amici e compagni letterarî di P. de Ronsard (v.). Questi nominò dapprima "la Brigade" un gruppo di poeti [...] rese interprete il Boileau, mostrò di sdegnare l'opera del Ronsard e fece per lungo tempo l'oblio sugli altri poetidellaPléiade, è eerto che questa rappresenta uno dei momenti più vigorosi ed efficaci del Rinascimento letterario europeo e che del ...
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Poeta e drammaturgo francese (Parigi 1532 - ivi 1573). Godé, come autore di teatro, della protezione della corte, ma ebbe varie disavventure finanziarie; caduto in disgrazia, morì nella miseria. È noto [...] come uno dei sette poetidellaPléiade (Oeuvres et meslanges poétiques, 1574), ed è poeta minore, ma grave, con un suo tormento, un suo senso della misura. Più importante la sua opera drammatica: diede alla Francia (imitando gli antichi, e gli ...
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Umanista e poeta francese (Venezia 1532 - Parigi 1598), figlio di Lazare. Compagno di studî di P. Ronsard, fu uno dei sette poetidellaPléiade e fautore di una riforma della letteratura francese secondo [...] gli ideali del classicismo. Scrisse: Les amours de Méline (1552) e Les amours de Francine (1555), liriche: Mimes, enseignements et proverbes (1576), poesie gnomiche; canzonette. Compose versi in latino ...
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sonetto Composizione metrica, (dal francese antico sonet «canzone, canzonetta»), di carattere prevalentemente lirico, composta di 14 versi (quasi sempre endecasillabi nella letteratura italiana), distribuiti [...] posto tra la seconda e la terza stanza, e talvolta alla fine). Gli schemi italiani furono invece fedelmente imitati dai poetidellaPléiade. In Inghilterra il s. riscosse un notevole successo. Con T. Wyatt le due terzine diventano una quartina più un ...
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Umanista (Limoges 1508 - Parigi 1588). Scrisse fini poesie, specialmente in latino, che raccolse e pubblicò sotto il titolo di Poemata (1586). Maestro di greco di Jean-Antoine de Baïf, figlio dell'umanista [...] maestro di giovani e nuovi poeti, ma fu anche considerato fra i dotti umanisti del suo tempo. Tuttavia, soltanto nel 1582, alla morte di Jean Peletier du Mans, Ronsard lo incluse nella lista dei sette poetidellaPléiade, che in seguito non subì ...
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Scrittore e medico francese (Clermont, Oise, 1538 - Torino 1570). A Parigi entrò in amicizia con i poetidellaPléiade, e subì l'influenza di Ronsard e di Du Bellay. Fece rappresentare due commedie, La [...] ), e una tragedia, César (1561), in cui rivela un vivo senso della rappresentazione drammatica. Se la sua raccolta di poesie amorose risente dei moduli dellaPléiade (L'Olympe, 1560), satiriche, violente, personalissime sono le sue opere politiche ...
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Letteratura
La b. italiana antica è un componimento poetico di origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone a ballo), e perciò costruito metricamente in modo che le sue parti [...] le altre. Questo componimento, prediletto dai poeti nei primi tre secoli della letteratura italiana, trascurato dopo il 15° i molti cultori si ricordi F. Villon). Decaduta al tempo dellaPléiade, ricevette nuova vita nel 19° secolo. In Inghilterra fu ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] da Tolomeo Filadelfo; si ebbe sotto di lui un'improvvisa ed effimera fioritura di poeti drammatici, detti dagli eruditi più tardi "i poetidellaPleiade", dei quali è generalmente più nota l'indicazione collettiva che il nome dei singoli (Sositeo ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] 'immortalità assicurata dal verso (un tema ripreso al n. 55), un luogo comune oraziano messo in voga dai poetidellaPléiade. Il fine stesso di questi sonetti, d'invitare la persona a cui son diretti, al matrimonio e alla procreazione dei figli, se ...
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pleiade
plèiade (o Plèiade) s. f. [dal lat. Pleias -ădis, gr. Πλειάς -άδος, ion. Πληϊάς]. – 1. Nome del gruppo di stelle (indicate anche con il plur. Pleiadi o, comunem., Gallinelle) in cui sarebbero state trasformate, secondo la mitologia...