Il processo di ridurre a cosa, di trattare alla stregua di cosa materiale istanze intellettuali e psichiche, morali, storico-culturali. In particolare, secondo la dottrina di K. Marx, il processo per cui, nel sistema capitalistico di produzione, il lavoro umano è ridotto a merce e i rapporti sociali si configurano come rapporti tra cose. Il termine si è diffuso attraverso la traduzione francese del ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] del vivere insieme, della società unificata, di identità culturali stabili. Le società postmoderne producono una reificazione definitiva delle identità, una codificazione di forme particolari di pluralità culturali, una forma illusoria di unità ...
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Nel linguaggio filosofico il termine riflette il significato dei vocaboli tedeschi Entfremdung («estraneazione») ed Entausserung («alienazione»), adoperati particolarmente da Hegel e da Marx.
I due termini [...] sparire durante e dopo il lavoro fino all’oblio completo, e non coincide affatto con la resistenza della ‘materia’, né cessa con la conclusione del singolo atto lavorativo; l’esistenza è in sè stessa rivolta a questa cosalità» (➔ anche reificazione). ...
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territorializzazione
territorializzazióne s. f. – Concetto geografico che ha assunto un ruolo centrale nelle moderne scienze del territorio, trovando ampia diffusione nelle scienze umane. Introdotto [...] tre forme di controllo sulla superficie terrestre che attengono il piano simbolico (denominazione), quello materiale (reificazione) e quello organizzativo (strutturazione). La declinazione ontologica del processo di t. si esprime nella responsabilità ...
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PRECOLOMBIANE, CULTURE
Marina Bucchi
Subcontinente settentrionale: nuove evidenze osteologiche. Mesoamerica: tecnologie avanzate per l’archeologia. America Meridionale: un’archeologia per lo sviluppo. [...] sociale dell’archeologia americanista ha prodotto modi nuovi di intendere la ricerca che si sottraggono ai processi di reificazione di siti e reperti, suggerendo attribuzioni di senso che passano attraverso una revisione critica dei processi di ...
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Territorio e territorialità
Angelo Turco
Il processo di territorializzazione
T. e t. sono due concetti chiave per comprendere l'influenza che gli assetti geografici delle attività umane hanno sulla [...] genti del deserto, i Tuareg o i Tubu del Sahara, per es., per indicare i siti dove si può trovare l'acqua.
Reificazione. - Il secondo asse che motiva e orienta il processo di territorializzazione concerne la sfera materiale: quale che sia l'idea che ...
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Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] e dello scambio suggerisce l'idea del costante riprodursi di un incantesimo, che assume la forma di un processo di reificazione del "movimento che si svolge alla superficie del mondo borghese". Ciò implica la creazione di nuove illusioni, all'interno ...
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Filosofo ungherese (Budapest 1885 - ivi 1971). Fu uno dei principali esponenti del marxismo del Novecento. In Storia e coscienza di classe (1923) sottolineò il profondo nesso tra G.W.F. Hegel e K. Marx [...] influsso non trascurabile su alcuni filoni della cultura europea, L. univa strettamente fra loro la teoria marxiana della reificazione e del feticismo, la critica hegeliana dell'intelletto e del materialismo, e la critica (sviluppata ampiamente dallo ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] 1945 eredita dai fermenti fra le due guerre. Né solamente in Francia: si pensi al Lukács del 1923 con le analisi di alienazione e reificazione; si pensi a K. Korsch (1886-1961), e poi a T. W. Adorno, a H. Marcuse, a E. Bloch. Nel 1948 esce, di Lukács ...
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studentesco, movimento
Fenomeno che si sviluppò in università e scuole di numerosi Paesi industriali dalla metà degli anni Sessanta ai primi anni Settanta (➔ Sessantotto). La contestazione giovanile [...] contenuti di polemica antiautoritaria, contro l’establishment istituzionale, di polemica anticonsumistica, contro la generale «reificazione» dell’uomo operata dall’economia capitalistica, di polemica antirazionalista, contro l’uso manipolativo della ...
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reificazione
reificazióne s. f. [der. del lat. res «cosa», nel sign. 1 sul modello dell’ingl. reification, nel sign. 2 attraverso il fr. réification]. – 1. Processo mentale per cui si converte in qualche cosa di concreto, o si viene a considerare...
reificare
v. tr. [der. del lat. res «cosa», attraverso l’ingl. (to) reify e il fr. réifier; v. reificazione] (io reìfico, tu reìfichi, ecc.). – 1. Prendere per concreto l’astratto, cioè considerare concetti, categorie, idee, rapporti astratti...