Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] tra le loro funzioni anche quella di realizzare una ripresaanaforica del tema, al quale aggiungono elementi informativi nuovi. frasi nominali vere e proprie, alle apposizioni, alle riprese nominali, che danno al periodo un andamento brachilogico ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] della triade, cominciò ad assumere anche una funzione anaforica, invadendo lo spazio di is, che soppiantò ille che, come abbiamo detto, ha ereditato dal latino il valore di ripresaanaforica, si è sviluppato, oltre che l’articolo, anche il pronome di ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] , può essere staccata dal predicato principale e collegata al processo principale tramite una frase indipendente che contiene una ripresaanaforica:
(18) Giovanni ha perso il treno; (questo) è successo perché la sveglia non ha suonato
Il soggetto non ...
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Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] inerentemente definiti, in quanto unici membri di una classe.
Renzi (1976) conferma questa tendenza, individuando nella ripresaanaforica di un elemento già introdotto nel testo le prime tracce dell’articolo romanzo: un elemento dimostrativo (ipse o ...
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Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] circostanziale come (12), una finale come (13) si lascia staccare da un predicato come farlo ma non da una ripresaanaforica satura dell’intero processo principale come questo, questo fatto (è accaduto):
(11) a. Ho consigliato a Francesca di spedire ...
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Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] con significato di «essere pertinente» (questo non c’entra); il frequente impiego di ne come clitico ridondante di ripresaanaforica (una questione della quale ne parleremo domani); l’estensione dell’impiego di lui / lei come pronomi anche per ...
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La grammatica tradizionale chiama complementi predicativi quei costituenti (aggettivi o sintagmi nominali) del ➔ sintagma verbale che servono a «determinare e completare il significato del verbo» (Serianni [...] predicativi del soggetto, i complementi predicativi dell’oggetto non sono pronominalizzabili con lo; è possibile dunque una ripresaanaforica soltanto mediante l’aggettivo tale:
(30) non ritengo Marco una persona gentile → non ritengo Marco tale
Una ...
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Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] , svolgendo il ruolo di «anticipatore cataforico» (➔ catafora), mentre il secondo lo ribadisce, assumendo la funzione di «ripresaanaforica» (➔ anafora):
(6) Come non è necessario essere grandi fotografi per fare una foto alla propria ragazza (basta ...
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Per descrivere la relazione di finalità occorre ignorare la sua forma di espressione più nota, cioè la frase finale (➔ finali, frasi), per concentrarsi sulla sua struttura concettuale. In termini generali, [...] principale e reinserita tramite una frase indipendente che contiene una forma del verbo accadere e, come soggetto, una ripresaanaforica del processo antecedente: il fiume è straripato; (questo, questo fatto, Ø) è accaduto perché ha piovuto molto.
Le ...
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anadiplosi
anadiplòṡi s. f. [dal lat. tardo anadiplosis, gr. ἀναδίπλωσις, der. di ἀναδιπλόω «raddoppiare»]. – Figura retorica che consiste nella ripresa di una parola per dare maggior efficacia all’espressione; per es.: e mi rimproveri tu,...