(ted. Sankt Gallen, fr. Saint-Gall) Città della Svizzera (72.040 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata in una stretta vallata dell’altopiano molassico, caratterizzata da un clima piuttosto [...] produzione dell’artigianato locale (pizzi e merletti di S.). Turismo.
Il centro abitato sorse intorno al monastero fondato da s. Gallo nel sec. 7° e ricostruito dopo una devastazione da Carlo Martello (720); abbazia reale (818), si sottrasse poi del ...
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Nome di alcuni illustri monaci del convento di SanGallo, vissuti nei secoli X e XI, cioè nell'epoca della maggior floridezza di quel monastero. Il primo di essi, detto comunemente il Decano, e il più [...] quale sono mescolati anche elementi del primo Eccheardo.
Eccheardo III fu pure nipote del primo e come lui decano di SanGallo: non ha, per il resto, particolare rilievo.
Eccheardo IV, nato verso il 980, scolaro del famoso Notker Labeo o Teutonico ...
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Monaco (m. 890 circa), originario di Zurigo, insegnò a SanGallo e fu collaboratore di Notkero Balbulo. Autore di versi latini in onore di Carlo III e della sua consorte, di poesie liturgiche, ecc. A s. [...] Gallo dedicò un inno in tedesco che possediamo solo in una traduzione latina di Eccheardo IV. Lo scritto suo più importante è costituito dalla prima parte dei Casus Sancti Galli. ...
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Nome di alcuni illustri monaci del convento di SanGallo vissuti nei secc. 10º e 11º. 1. Eccheardo I (m. 973), il più celebre di essi: decano del convento, fu autore d'inni ecclesiastici e d'un poema latino [...] I sono fusi insieme. 3. Eccheardo IV: nato verso il 980, morto intorno al 1060 a SanGallo, direttore della scuola claustrale. Continuò i Casus Sancti Galli, iniziati da Ratpert, conservandoci la cronaca del monastero sino al 792. Rielaborò anche il ...
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TUTILONE di SanGallo
Fausto Ghisalberti
Monaco contemporaneo di Notkero Balbulo (v.), morto in un 27 aprile al principio del sec. X. Cantore, incisore, pittore e musico, dotato di cultura latina, ricoprì [...] missioni ufficiali: dall'898 al 912 si trova nei documenti come cellarius, secretarius, hospitarius. In un obituario di S. Gallo è designato come doctor nobilis celatorque, ed Eccheardo gli attribuisce alcuni lavori d'intaglio e di pittura.
Da T ...
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Figlio (Stoccolma 1778 - SanGallo 1837) di Gustavo III, gli succedette nel 1792 regnando dapprima sotto la tutela dello zio Carlo (dal 1809, re Carlo XIII). Avverso alla Rivoluzione francese, aderì (1805) [...] alla coalizione antinapoleonica, né mutò atteggiamento dopo l'alleanza franco-russa del 1807. Invase e occupate la Finlandia dalla Russia (1808) e la Pomerania svedese da Napoleone, in seguito a una congiura ...
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Botanico (Buchs, cantone di SanGallo, 1829 - Berlino 1919); professore di botanica a Zurigo, in seguito a Monaco, Basilea, Tubinga, divenne quindi (1878-1910) direttore dell'Istituto di fisiologia vegetale [...] di Berlino e presidente della Società botanica tedesca. Socio straniero dei Lincei (1900). Per i suoi studî sulla struttura del sistema meccanico delle piante è considerato, insieme con G. Haberlandt, ...
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Cittadina della Svizzera settentrionale, nel cantone di SanGallo. Si sviluppò dal 13° sec. intorno al castello di Neu-Rapperswil costruito (1220 ca.) dai baroni di Rapperswil. Elevati i R. alla dignità [...] comitale (1232), la città fu il centro della contea divisa nel 1303 tra gli Homberg e gli Asburgo-Laufenburg. Nella metà del 14° sec. la città passò alla casa d’Austria, che la tenne per 100 anni, fino ...
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Figlio (cast. di Wartegg, SanGallo, 1886 - Parigi 1934) dell'ultimo duca di Parma, Roberto, divenne assai noto durante la prima guerra mondiale per essere stato l'intermediario con la Francia e l'Inghilterra [...] delle offerte di pace avanzate nel 1917 dal cognato Carlo, imperatore d'Austria. Quei fatti egli narrò nel volume L'offre de paix séparée de l'Autriche (1920), che suscitò profonda reazione in Italia ...
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Famiglia svizzera, originaria di Wil (SanGallo) ma stabilitasi a Berna con Johannes (1523-1575), che divenne (1552) decano della chiesa di Berna. Da allora gli H. ebbero parte cospicua nella vita cittadina; [...] si distinsero Albrecht (v.), Karl Ludwig (v.), Franz Ludwig (1755-1838), numismatico, che compose anche un'opera, Helvetien unter den Römern (1811-12), e Gottlieb Emmanuel (1735-1786), autore della Bibliothek ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
sangallo
s. m. [dal nome del cantone svizzero di San Gallo], invar. – Tipo di ricamo che presenta piccoli trafori, foglioline e fiorellini eseguiti a cordoncino con estrema precisione di disegno, così da conferire al ricamo stesso l’aspetto...