Diritto
E. giudiziale Mezzo di prova disciplinato dagli art. 218 e 219 c.p.p., con cui si accerta se un fatto sia o possa essere avvenuto in un determinato modo. Consiste nella osservazione sperimentale [...] incidente probatorio ex art. 392 e seg. c.p.p (➔ incidente probatorio).
Filosofia
In filosofia della scienza, l’insieme di procedimenti consistente nel provocare artificialmente, nelle condizioni più favorevoli per essere indagati, fenomeni naturali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIII secolo nascono le università in Europa. All’interno di alcune di esse vanno diffondendosi [...] per gli sviluppi degli studi di ottica è stata di supporto alla nascita di una scienzasperimentale, l’accurata osservazione sperimentale dei problemi relativi alla rifrazione della luce e all’origine dei colori unitamente all’abilità ormai ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] studia le anomalie della forma.
Intermedia tra la morfologia e la fisiologia può dirsi la zoologia sperimentale, scienza piuttosto recente, che studia, mediante esperimenti, i fenomeni organogenetici ed ereditarî.
Un ramo importante della biologia ...
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sperimentale, mètodo Procedimento che si affermò nell'indagine scientifica a partire dagli inizi del 17° secolo. Consiste nel sottoporre le ipotesi scientifiche a procedure di controllo sperimentale, che [...] per es., da J.S. Mill) e una ipotetico-deduttiva (difesa da W. Whewell). Nel Novecento tale contrapposizione si è rinnovata nella filosofia della scienza con la controversia tra i positivisti logici e la teoria del metodo scientifico di K.R. Popper. ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] 'operosità, l'impegno e il successo come segno di salvezza, sull'utilità sociale delle scoperte della scienzasperimentale, offrono a questa e agli scienziati stessi piena legittimazione (v. Flynn, 1920; v. Tawney, 1926; v. Merton, 1936 e 1938). In ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] con le necessità della ricerca scientifica: così in Bacone la l. o novum organum si pone come metodologia della scienzasperimentale e vuole indicare il corretto modo di procedere per giungere a quelle definizioni e assiomi che la sillogistica ...
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Filosofo (Palermo 1881 - Napoli 1964), prof. (dal 1919 al 1951) nell'univ. di Napoli; socio nazionale dei Lincei (1949). Motivo dominante del suo "sperimentalismo", la rivendicazione del valore teoretico [...] della scienzasperimentale contro le negazioni dei pragmatisti, intuizionisti e neohegeliani. Tra i suoi scritti: Relativismo e idealismo (1922); Il problema di Dio e il nuovo pluralismo (1924); L'estetica di Kant e degli idealisti romantici (1942); ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] moderni in formulazioni che riprendevano suggestioni dell’atomismo antico s’impose sul terreno della scienzasperimentale con la nascita della chimica, tra la fine del 18° e l’inizio del 19° sec. (J. Dalton, A. Avogadro ecc.). Restava tuttavia ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] 17°, contrapponendo all'esprit de système, che tendeva a dare una soluzione integrale del problema dell'universo, la scienzasperimentale con il suo orizzonte che si allarga progressivamente. La sua metafisica ammetteva Dio, ma si dichiarava incapace ...
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Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] nella conoscenza della fisiologia delle piante, solo nel 19° sec. la p. vegetale ha assunto il carattere di scienzasperimentale, con la scoperta del ciclo ontogenetico di molti funghi patogeni, che un tempo si riteneva comparissero all’interno delle ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...