SEDIAgestatoriaSedia a braccioli nella quale il papa, rivestito degli abiti pontificali, è portato processionalmente nelle grandi cerimonie. L'uso della sediagestatoria, che ricorda la sedia curule [...] in cui venivano portati per la città i consoli romani, è già attestato all'epoca di S. Ennodio vescovo di Pavia (473-521) ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] ricevono le persone ammesse all'udienza pontificia e le introducono dal cameriere d'onore di servizio; portano la sediagestatoria e hanno altri incarichi affini all'ufficio di corrieri. Ve ne sono 12 partecipanti; i soprannumerarî sostituiscono per ...
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Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci da due altri tipi di sedile ugualmente comuni: thronos e diphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello privo di schienale e di braccioli, e il thronos [...] legno di quercia, con quattro gambe riunite lateralmente e una spalliera, sul tipo non della sedia curule, come ritengono alcuni, ma della sediagestatoria. Ai due lati sono infissi quattro grossi anelli di ferro per passarvi le stanghe. I pannelli ...
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GIUBILEO
Vincenzo CAVALLA
Pietro PISANI
. Il giubileo o anno giubilare era per il popolo ebraico ogni cinquantesimo anno, santificato in particolar modo, quasi come l'anno sabbatico (ogni 7 anni), [...] 4 maggiori basiliche di Roma (le tre suddette e S. Maria Maggiore); la vigilia di Natale il papa è portato in sediagestatoria fino all'atrio di S. Pietro, e giunto alla Porta santa, murata allo spirare dell'ultimo giubileo ordinario, picchia su essa ...
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FLABELLO (lat. flabellum)
Bianca Paulucci
Ventaglio o paramosche di origine antichissima: i monumenti babilonesi-assiri, egiziani e greci ne offrono frequenti esempî in rappresentazioni di sovrani e [...] privilegio. Oggi i flabelli, in numero di due, si usano solo dal papa nelle funzioni sacre, quando egli sta sulla sediagestatoria e quando, sul talamo, porta in processione l'Eucaristia. Il flabello è formato da un'asta di circa due metri, coperta ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] . Nel 1639 attese alla processione del Corpus Domini (22 giugno) per la prima volta non a piedi, ma portato sulla sediagestatoria; dall’anno seguente (30 maggio) non vi partecipò mai più. Nelle fasi critiche della sua infermità non era capace di ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] e accolto solennemente dalla gioventù cesenate che portava le sue insegne -, fece l'ingresso trionfale in città sulla sediagestatoria, passando sotto archi trionfali per i quali la Comunità aveva speso 200 ducati, mentre "5 chinee over cavalli ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] maiestatico in quasi tutti i suoi discorsi. In questa prospettiva si inseriva anche l'iniziale rinuncia alla sediagestatoria, poi riadottata per consentire una migliore visuale al pubblico.
A questo processo di riconduzione dell'ufficio papale ...
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INCORONAZIONE (gr. στεϕάνωσις; lat. coronae impositio [coronatio]; fr. couronnement; sp. coronación; ted. Krönung; ingl. coronation)
Cerimonia con la quale un sovrano è messo in possesso della sua dignità, [...] "cappelle papali", salvo alcune cerimonie speciali di cui qui facciamo cenno. Quando il papa, portato processionalmente sulla sediagestatoria, lascia la cappella dove ha indossato i paramenti sacri, un maestro di cerimonie genuflesso tiene in mano ...
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PORTANTINA
Luigia Mlaria Tosi
. Il suo uso è molto antico: secondo Cicerone e Giovenale risalirebbe ai re di Bitinia. Nelìa forma più antica, usata dai Greci e dai Romani, detta lectica (da lectus), [...] costituito da un triangolo su cui era posata una sedia. Divennero svariatissime le forme e le decorazioni: la ricorda la sediagestatoria dei Romani: era una specie di sedia portatile, abbastanza grande per starvi comodamente seduti, sorretta ...
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sedia
sèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato su quattro gambe, e da una spalliera;...
gestatorio
gestatòrio agg. [dal lat. tardo gestatorius, der. di gestare «portare»]. – Sedia g. (anche s. f., la g.): sedia a braccioli sulla quale il sommo pontefice è portato processionalmente, sostenuto a spalla dai portatori, nelle solenni...